Romairone: “Tra mille difficoltà, una vittoria di cuore”

LA SALA STAMPA Il dg bianco: “In città c’è tanto entusiasmo, ma le difficoltà per dimostrarlo sono infinite. Braghin? Mai stato in discussione”. Il tir: “Grande gioia per il gol ma dobbiamo migliorare la gestione della palla”.

Volti distesi e sorridenti, finalmente, nella sala stampa dello stadio “Garilli” di Piacenza. Grande soddisfazione per una vittoria stramenritata contro un Ascoli letteralmente tramortino. Ad aprire il valzer del microfono è mister Maurizio Braghin: “Questa vittoria è una vera e propria boccata di ossigeno. Avremmo potuto avere qualche punto in più in classifica ma va bene, nel caclio ci sta. Oggi abbiamo stralegittimato la nostra vittoria, ci serve soprattutto dal punto di vista del morale. Contro il Bari scenderemo in campo con tanta fiducia in più“.

Braghin? Mai stato in discussione – attacca a parlare il dg Giancarlo RomaironeNaturalmente nel calcio non c’è niente di assoluto ma viviamo quotidianamente la realtà della nostra squadra. Come si fa a mettere in discussione qualcuno in questo periodo? Viviamo tra mille difficoltà, ci alleniamo in una struttura, il Bozino, che per quanto gloriosa va a malapena bene per la Seconda Divisione e, soprattutto, non abbiamo a disposizione la nostra casa, il nostro stadio… In città si percepisce tanto entusiasmo, che purtroppo per tutte queste ragioni è soffocato. La nostra gente fa difficoltà a dimostrarcelo, purtroppo, perchè deve superare mille insidie. Oggi questa vittoria è dedicata ai nostri tifosi“.

Gaetano Caridi: “Sto crescendo fisicamente, la squadra sta crescendo e questa larga vittoria ne è la prova. Sono contento di aver migliorato l’intesa con Tiribocchi, magari non sarà sempre così ma queste dimostrazioni sono decisamente confortanti“. Chiude il giro di interviste Simone Tiribocchi: “Una grande gioia il mio gol e questa vittoria. Sono contento di come si sta sviluppando la mia avventura a Vercelli: era proprio l’esperienza che stavo cercando. Oggi ottima gara, ma dobbiamo ancora crescere, soprattutto nella gestione della palla nei momenti cardine dell’incontro“.

 

Stefano Fonsato

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