Pro Vercelli-Livorno 1-2, finale: I bianchi sfiorano più volte il pari. Peccato

Match cambiato dalla metà del secondo tempo con la rete del “fenomeno” De Silvestro, ma non basta. I labronici passano

PRO VERCELLI 1

LIVORNO 2

Pro Vercelli (4-3-1-2): Valentini; Bencivenga, Ranellucci, Cosenza, Scaglia; Rosso (61’ Appelt Pires), Espinal, Marconi; Caridi (67’ Fabiano); Di Piazza (46’ De Silvestro), Tiribocchi. A disp. Miranda, Cancellotti, Zigoni, Casoli. All.: Turone (Braghin squalificato).

Livorno (4-3-3): Mazzoni, Salviato (52’ Ceccherini), Lambrughi, Bernardini, Gemiti; Emerson, Luci, Schiattarella; Piccolo (85’ Meola), Siligardi (76’ Bigazzi), Paulinho. A disp. Fiorillo, Remedi, Gentsoglu, Dell’Agnello. All.: Nicola.

Arbitro: Nasca di Bari

Guardalinee: Bernardini di Modena e Marinelli di Jesi.

Reti: 42’ rig. Paulinho (L), 54’ Siligardi (L), 67’ De Silvestro

Ammoniti: Rosso, Ranellucci, Bencivenga, Fabiano (P); Lambrughi, Pulinho (L)

Note – spettatori 1380. Calci d’angolo: 5-5. Recupero: 0+4. Giornata calda e soleggiata (32° C.), terreno in buone condizioni.

Piacenza – Il Livorno passa e mantiene il primato di graduatoria: 2 a 1 su una Pro Vercelli che, oggettivamente, ha cominciato a giocare troppo tardi, quando già l’inerzia del match era nettamente spostata a favore degli amaranto.

Parte bene la Pro Vercelli dopo essere stata svegliata da una conclusione di Paulinho a tu per tu con Valentini dopo un errore di distrazione di Cosenza. I bianchi, tuttavia, calano alla distanza anche a causa di un assetto a centrocampo ancora una volta da rivedere. Gli amaranto sono più squadra e trovano il vantaggio nel primo tempo dopo che Bencivenga caca nelle finte di Schiattarella e provoca un calcio di rigore piuttosto evitabile. Dagli undici metri Paulinho spiazza Valentini. Il Livorno continua a macinare gioco e nella ripresa raddoppia con Siligardi, bravo ad incunearsi sulla fascia presidiata da Scaglia e a infilare Valentini con un tocco morbido davvero eccellente sul secondo palo. La Pro Vercelli sembra in barca ma rinasce con la linea verde costituita dall’entrata in scena di Appelt Pires e De Silvestro, il quale accorcia le distanze in tap in dopo che Caridi (su cross di Bencivenga) aveva schiacciato di testa impegnando Mazzoni. Nel finale la Pro preme e va vicina al pari con una conclusione dalla distanza di Fabiano e una punizione di Bencivenga sventata dall’estremo difensore avversario. Finisce 1-2, si poteva fare qualcosa di più…

 

SF