Erpen: “Ci stiamo preparando al meglio, i nostri tifosi ci daranno la carica per tutta la partita”
Horacio Erpen in Conferenza Stampa, giovedì 17 aprile: “Stiamo vivendo questa partita di Chiavari con un paio di giorni in più a disposizione per prepararci al meglio, abbiamo grande spirito e stiamo lavorando moltissimo. Ritorno a disposizione dopo la squalifica, ci sarà un ambiente particolare, noi non abbiamo niente da perdere ed anche per loro sarà determinante. Qualche partita fa sembrava tutto finito per il primo posto ed invece eccoci qui, a 4 punti di distacco e con lo scontro diretto. E’ bello arrivare fino alla fine quando c’è ancora qualcosa in ballo. Fino ad ora fuori casa non abbiamo vinto tanto ma questa è una partita importante, fondamentale, noi viviamo un momento molto buono, c’è entusiasmo. I tifosi saranno in tanti, tantissimi e ci daranno il sostegno, la carica durante tutta la partita. Immagino che l’Entella starà chiusa per poi ripartire, hanno due risultati utili su tre ma per loro sarà dura. Da 9 a 4 punti di vantaggio, la pressione si sente”. Al termine di Savona vs Entella, Luca Prina ebbe a dichiarare: “La vittoria con il Savona ci permette di continuare in questo sogno e speriamo un domani di farlo diventare realtà avendo a disposizione due partite. La partita con la Pro Vercelli sarà decisiva solo se vinceremo, se capiterà qualcosa di negativo avremo ancora un jolly a Cremona. Siamo contenti di poter giocare nel nostro fortino che sarà una bolgia unica”. Ognuno ha la bolgia che può ed ecco, nell’ultima frase del Prina sta la speranza di avere il sostegno dei suoi tifosi in un campo con la pista d’atletica intorno e la massiccia presenza dei Tifosi della Pro, abituati alle sfide che contano, come lo stesso allenatore biellese sicuramente sa. Farà da contorno al piatto da tre punti la paura dell’Entella di perdere il treno per la B, un’Entella ora in debito d’ossigeno e di convinzione. Dopo aver condotto in testa buona parte del Campionato, i liguri sentono sul collo il fiato dei Leoni e le gambe già tremano sul gozzo biancoceleste nel mare ingrossatosi all’improvviso.
Paolo d’Abramo