Nel secondo turno eliminatorio di Coppa Italia di Lega Pro, spazio agli esperimenti: potrebbe essere la prima volta per la punta ex Novara

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Nel match di domani contro la Pro Patria, valevole per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia di Lega Pro, mister Cristiano Scazzola, come prevedibile, mescola le carte: “Cambierò sette barra otto undicesimi della formazione scesa in campo a Como – ha spiegato il tecnico bianco nella conferenza della vigilia da poco conclusa – Libertazzi? Potrebbe essere della gara. La sua è una situazione particolare. Tutti se lo ricordano per aver segnato contro la Pro nel derby col Novara dello scorso mese di maggio, in realtà quella era la seconda o terza partita che giocava nella stagione dopo che già in quella precedente era stato fermo per infortunio. E’ comunque un giocatore di grande qualità e che sarà in grado di ritagliarsi lo spazio che merita”. Là davanti proprio Alberto Libertazzi dovrebbe trovare spazio per la prima volta in maglia bianca, al fianco di Guido Gomez. Più o meno lo stesso discorso va fatto, a centrocampo, per Mattia Spezzani: “Anche lui è stato fermo per tanto tempo l’anno scorso. A molti lungodegenti che rientrano da un infortunio pesante, succede che nelle prime due partite sfoggino un buono stato di forma per poi andare in appannamento nei successivi 10-15 giorni. E a Mattia è successo questo ma ora lo vedo pimpante e pronto a far parte a tutti gli effetti delle forze a mia disposizione: è un regista difensivo molto prezioso, un po’ alla Calvi”.

Questione portiere: “Ci sarà ancora Russo e non Ambrosio, seppur reputo quest’ultimo un ottimo estremo difensore. Questa scelta è giustificata dal fatto che voglio concedere continuità al nostro titolare, visto che l’anno scorso, allo Spezia, ha fatto la riserva”.

Ecco, qui di seguito, l’undici che scenderà in campo domani allo stadio “Carlo Speroni” di Busto Arsizio (fischio di inizio alle ore 18) e schierato secondo il solito modulo (4-4-2): Russo tra i pali, difesa composta – da destra verso sinistra – da Cancellotti (chhe ha recuperato dai crampi di domenica al “Sinigaglia”), Bani, Ranellucci e Belfasti. A centro campo agiranno Rosso e Spezzani, coadiuvati, sulle fasce, da Marconi ed Erpen sulle fasce. Là davanti, come detto, probabile il duo sperimentale Gomez-Libertazzi.

Sarà gara secca: passa il turno chi avrà la meglio dopo i 90 minuti o, nell’eventualità, dopo i 120 e, in ultima battuta, i calci di rigore.

 

Stefano Fonsato