“Una vittoria per rimanere al vertice”
Il lungo digiuno di Pro è finalmente terminato. Domani sera, sabato 16 novembre con fischio d’inizio alle 20,30, i bianchi di mister Cristiano Scazzola cercheranno di riprendere quella marcia trionfale che tredici giorni fa li aveva portati a riagganciare la testa del campionato (in coabitazione con la Virtus Entella), a seguito della vittoriosa trasferta di Cremona. Avversario di turno, il Pavia penultimo in graduatoria, di cui però Massimiliano Scaglia, il giocatore più esperto dell’organico, non si fida: «Verranno da noi per difendersi, si arroccheranno, è chiaro – ha spiegato il laterale sinistro in fase di presentazione del match -. Quando incontrano una squadra come la nostra, le cosiddette piccole cercano sempre di non concedere spazi e provare a far male di ripartenza. Noi dovremo dimostrarci bravi ad attaccarli subito, a scardinarli, in modo tale da dare vita ad un match in discesa. Non sarà facile, però…». Soprattutto, come ribadito dall’ex Verona e Gallipoli: «Non dobbiamo cadere nel tranello stile Feralpi Salò. Anche in difesa dovremo fare molta attenzione».
Uno Scaglia, è sembrato dalle ultime uscite, più efficace in fase propositiva rispetto a quella di ripiego: «Può essere – ha proseguito –. Secondo me, però, solo perchè ultimamente, non è che abbiamo dovuto a far fronte a situazioni di copertura così complicate».
Si gioca di sera (le due società si sono accordate a tempo debito). Ma, soprattutto, si torna a giocare al sabato. Un pensiero che rimanda a quella, purtroppo abbandonata dopo averla solamente assaggiata: «L’obiettivo è quello di tornarci e abbiamo le carte in regola per farlo. Vero, il pensiero di giocare sabato, mi ha rimandato ai tempi della B. Sono pronto, ho voglia di riprendere a giocare dopo questa sosta, ho voglia di vincere…». Già, vincere, due anni fa, però, la sconfitta casalinga per mano del Pavia, portò bene: «Si, me l’han detto ma, onestamente, non sono tanto dell’idea. Col Pavia deve vincere e il risultato, sono convinto, risulterà molto importante ai fini della classifica finale». Le avversarie che finora hanno maggiormente colpito Scaglia? «Certamente il Como – chiosa il terzino -, non mi aspettavo un gioco così deciso e propositivo. La Cremonese, invece, è stata costruita per fare il botto e sono convinto che, alla fine, recupererà diversi punti».
Stefano Fonsato