Pro, le schede di Aladje Gomes e Ronaldo
Un altro Gomes dal Sassuolo alla corte di Cristiano Scazzola. Con una “s” al posto della zeta finale. Non il Guido che arrivò dai neroverdi in punta di piedi e che altrettanto in punta di piedi venne trasferito al Cuneo durante il calciomercato invernale, ma un altro totalmente diverso. Certo, sempre attaccante, ma straniero: “colored” della Guinea-Bissau ma che la federazione del Portogallo, grazie alle origini lusitane del padre, ha subito provveduto a piazzarlo nelle proprie nazionali giovanili. Ora, Alberto Aladje Gomes de Pina, classe 1993, gioca nell’Under 21 rossoverde: si tratta di una pedina offensiva multiuso, mancino purosangue, potrebbe essere uno dei giovani da tenere sott’occhio nella prossima Serie B 2014-2015. Portato in Italia a 16 anni e mezzo dal Padova – che lo ha scovato tra i guineesi dell’Academia Vitaleise – Aladje Gomes ha disputato il campionato Primavera con la maglia dei biancoscudati. E’ il Chievo Verona, nel 2012, a credere in lui rilevandone il cartellino: non più di tanto, perchè infatti i gialloblù di patron Campedelli lo cedono ai laziali dell’Aprila (Seconda Divisione), dove il ragazzo totalizza 21 apparizioni e 3 gol. Nel 2013 si fa quindi avanti il Sassuolo, che nella sessione invernale del calcio mercato della passata stagione, lo gira (sempre in Seconda Divisione) al Delta Porto Tolle, società su cui il direttore sportivo bianco Massimo Varini butta sempre volentieri un occhio. Tra i biancocelesti rodigini, Aladje Gomes collezione 6 presenze condite da due realizzazioni.
Insomma, una pedina, una scommessa, dal pedigree già internazionale per via delle sue ottime prestazioni con il Portogallo: in Under 20 il ragazzo può vantare 4 reti – tre delle quali realizzate nel Mondiale di categoria – in 8 presenze ed ora, anche un paio di gettoni tra le fila dell’Under 21. Sicuramente il profilo giusto per la Pro Vercelli “brand new” e la nuova mentalità senza sprechi per la nuova esperienza in cadetteria assolutamente da non sbagliare. Il giocatore – già ribattezzato come vice-Marchi – è arrivato in prestito (dal Sassuolo) con diritto di riscatto e controriscatto.
Insieme a lui, un altro giocatore dal nome “esotico” verrà inserito nell’organico del timoniere di Borghetto Santo Spirito: trattasi di Ronaldo Pompeu da Silva, centrocampista centrale brasiliano di stazza ma dalla buova visione di gioco e rapida esecuzione. Ventiquattrenne (è un classe ’90), arriva dall’Empoli dove però, quest’anno, nell’esaltante scalata promozione dei toscani, ha totalizzato una sola esperienza. Ronaldo, nel suo passato italiano, ha messo in fila importanti esperienze con le maglie di Mantova, Padova, Grosseto e Catanzaro.
In fase di entrata si lavora sempre per il rientro a Vercelli di Daniele Ragatzu.
Nel frattempo, dopo le riconferme di Mattia Bani e Francesco Ardizzone, si deve pensare anche ai rinnovi contrattuali: ancora in stand-by le situazioni di Gianni Fabiano ed Andrea Rosso, mentre Matteo Di Piazza ha rescisso e dunque si troverà un’altra destinazione in qualità di giocatore svincolato.
Stefano Fonsato