Varie ed eventuali, in souplesse con sguardo rapace e felino
Varie ed eventuali, in souplesse. Mercato, amichevoli ma soprattutto ripescaggio in serie B . Questa mattina è uscita una prima sentenza, relativa a Chievo e Cesena. Chievo resta in Serie A, il Cesena che non s’è iscritto alla Serie B, partirà con una penalizzazione di -15 se si iscriverà a un campionato FIGC con lo stesso titolo. Il primo scoglio è superato, la simpatica compagine dell’Entella Chiavari – che ha perso lo spareggio play out ovvero non lo ha vinto con l’Ascoli – avrebbe potuto beneficiare della retrocessione dello scomparso Cesena per prendere il suo posto ed invece no. Per ora, poi chissà. Non ci sono certezze. Ora, i prossimi passi sono rappresentati dal ricorso dell’escluso Avellino e quelli – i ricorsi – avverso Novara e Catania, prima fuori e poi dentro le graduatorie di ripescaggio. Si attendono sviluppi verso la conclusione di questa settimana, non tutti gli sviluppi ma gli Innamorati ansiosi ne auspicano qualcuno. In questa estate senza ritiro in quota, con poche certezze e tante speranze. Domenica ci sarà un’amichevole al Robbiano Piola.
http://www.fcprovercelli.it/attiva-la-prevendita
Dovrebbe arrivare alla corte di Grieco un brasiliano, un attaccante, Paulo Azzi, dal Bisceglie.
https://www.transfermarkt.it/paulo-azzi/profil/spieler/310527
per il resto tutto resta bloccato in attesa di sapere quel che sarà del nostro campionato, B o C. Il calendario della serie cadetta ma prima ancora la griglia delle squadre partecipanti, il mercato vero casomai fossimo riammessi in serie B, tutto è come in souplesse, la vedrete nel recente filmato sottostante. Io me le ricordo, le Sei giorni, le gare ad inseguimento, i ciclisti che stavano sulla pista come a danzare scivolando brevissimi passi di catena, in attesa dello scatto. Come noi, pronti ad azzannare le succulente prede del calciomercato ora spiate con sguardo al contempo felino e rapace dai nostri addetti dell’Ufficio Acquisti & Vendite. Per ora solo robine, poi arriveranno i piatti forti, olè. Attendiamo, moderatamente fiduciosi.
Paolo d’Abramo