Dopo la promozione i commenti di Rastelli, Kiem, Scazzola, Varini, Secondo

Le impressioni a caldo dopo la partita che ha riportato i bianchi in serie B dopo solo un anno di “purgatorio”

Claudio Rastelli: “E’ un peccato per quello che abbiamo fatto oggi. Oggi noi abbiamo giocato alla pari, noi il campionato lo abbiamo perso venerdì, con la designazione arbitrale, non era proponibile un arbitro che aveva già arbitrato la Pro Vercelli. Merito alla Pro Vercelli che è la squadra più forte del Campionato ma avrebbe meritato di vincere in un altro modo”. Hannes Kiem: “Chi era allo stadio ha visto tutto e non dico altro. Dopo queste due partite mi sento superiore. Ringrazio tutti i tifosi che sono arrivati fin qui a sostenerci”.  Cristiano Scazzola: ” Dopo una retrocessione è difficile ripartire subito, i meriti sono da dividere ma il merito più grosso va ai ragazzi che sono andati in campo. Il presidente è il nostro primo tifoso. Dedico questa serie b alla mia prima tifosa, mia moglie, a mia figlia Virginia ed a tutti i tifosi, anche quelli che non ci sono più. La dedica è anche alla Società, che mi ha dato tanto in termini umani, ora mi prenderò una vacanza , è dal 15 luglio che sono concentrato sulla squadra”.  Massimo Secondo: “Il mister lo facciamo andare solo al Real, è ormai vercellese e resta qua. Questa camicia che ho oggi è la stessa di Taranto, Modena e Savona. Grazie a tutti quelli che hanno condiviso con me la Stagione calcistica, questa è una società di persone con grandi valori umani”. Massimo Varini: ” Vincere qui è bellissimo, abbiamo fatto una stagione memorabile, numeri strepitosi, stratosferici. il presidente ci aveva riconfermato informalmente due mesi e mezzo fa. Questa Società è come una famiglia e vedere lo stadio pieno oggi è stata un’emozione incredibile”.

Paolo d’Abramo