La classifica ci sorride ancora e ci resta qualche monetina nella scarsella

Ultimatum e alternative. Le ultime notizie.

Come ampiamente annunciato e blablabla, oggi 26 gennaio Marconi (già partito), Statella (in borghese nella palazzina Uffici) salutano e se ne vanno. Da una Rosa ricca di petali passiamo quasi all’Antòcero che di petali ne ha uno solo, per ruolo o quasi. Ma arriveranno, adesso rifioriamo, dai. Anche se andiamo al mercato con la scarsella di monetine e, camminando, pronunciamo il consueto salmo laico, “Grazie, Grazie, Grazie“. Sogno di stanotte, un quasi ultimatum all’Empoli “O decidete entro un paio di giorni o cambiamo obiettivo” ma Sarri –  forse memore delle scoppole prese a Vercelli, tiè adesso Vi faccio un dispetto –  scuote la testa, anche se influenzato come in queste ore Signorelli è sempre meglio di chiunque altro. Che sia il tempo di Meduri e Siega? Improta ? Sarebbe l’unico rimasto della terna desiderata che comprendeva anche Vita e Fedato. Chissà, forse è il tempo di Cazzola, nomade del pallone e un’ottantina di minuti quest’anno tra Campionato e Coppa Italia. Stiamo sereni, manca ancora una settimana alla chiusura del mercato e cinque giorni alla sfida con Walter Alfredo, Fedato, Garritano e Granoche insieme a tanti altri ed una panchina nostra che avrà qualche primavera in più, forse e non nel senso di anzianità. Nelle difficoltà ci esaltiamo e sarà così anche questa volta. Per forza, fino ad ora abbiamo giocato tranquilli e distanti dalla zona calda, dobbiamo continuare a farlo perché come ti avvicini alle sabbie mobili ti agiti e vai giù, meglio starne alla larga. Gli Innamorati sono preoccupati ma l’Umile Vi scrive “State sereni che tutto si aggiusta“, salvarsi per noi è vincere il Campionato di B, quello accadrà. Sempre che si stia ben distanti dal fuoco degli inferi, intanto preveniamo spalmandoci una bella crema abbronzante, vuoi mai che scivoli dalle scale della graduatoria e Ti ritrovi in due settimane già dalle parti della cantina. Si attendono sviluppi nelle prossime ore sul fronte arrivi e stiamo già fremendo. D’altra parte –  liberatici degli ingaggi di Matute, Marconi, Statella, Aladje Gomez, Anacoura ed a breve Ragatzu che oggi si è allenato per i fatti suoi sul campo ma generalmente distante dai compagni e recentemente neppure convocato,  pur con gli arrivi di Viotti e Sprocati – qualche monetina dovrebbe ancora avanzare.

Paolo d’Abramo