Il Vicenza vince con il Feralpisalò ed accorcia sulla Pro. Un’occhiata ai mister avversari dei Bianchi
Mentre la Pro si gode il primo dei due giorni di riposo concessi da Scazzola ai ragazzi, il Vicenza di Giovanni Lopez supera – nel posticipo della ventunesima giornata – il Feralpisalò di Beppe Scienza, quattro ad uno, si colloca al terzo posto, si avvicina così a soli tre punti dalla Pro e dietro alla capolista Entella che guida la classifica con 41 punti. I biancorossi di Lopez hanno una penalizzazione di 4 punti per 4 tardivi adempimenti nel pagamento di stipendi, contributi, ritenute, adempimenti fiscali e quindi senza questo peso da scontare sarebbero secondi. Subito a dire che nel prossimo turno i veneti biancorossi saranno ospiti della Pro Patria, una delle squadre più in forma del momento, l’Entella giocherà a Chiavari con il SudTirol reduce da quattro scoppole prese dai neroarancioverdi di Dal Canto mentre la Pro riceverà il Como al Robbiano Piola. La situazione non sorprende se proprio mister Scazzola nella conferenza stampa di sabato ha confermato che Vicenza e Cremonese hanno qualcosa in più degli altri aggiungendo che vi sono compagini con un impianto solido e pericolose. Tra queste, opinione dell’umile cronista, soprattutto il Venezia che, con i preziosi arrivi (in tutti i sensi…) d’inizio anno di Carcuro e Kirilov ha ulteriormente integrato una rosa già assai competitiva. In questa domenica di riposo resta il tempo per una carrellata tra gli allenatori delle squadre che sono in lotta con la Pro per il salto di categoria e questo zoom su alcuni personaggi non ancora analizzati ci fa scoprire diverse curiosità, del mister del Vicenza (4-2-3-1) Giovanni Lopez – classe 1967 – l’umile cronista ha già trattato proprio qui in un paio di pezzi recenti. Allenatore dell’Entella Chiavari (4-3-3 )dal 2011 è Luca Prina – classe 1965 – ex mister Pro Belvedere che in Liguria sembra avere trovato la situazione ideale utile alla consacrazione ed il grande salto, se non con i biancocelesti, quanto meno con il suo bagaglio e la passione. Prina non è il più giovane tra gli allenatori delle primedellaclasse. Vincenzo Torrente è del 1966 mentre Cristiano Scazzola è del 1971. Vincenzo Torrente guida i grigiorossi della Cremonese (3-5-2) con al fianco la consulenza tecnica di Gigi Simoni che fu suo allenatore nei tempi in cui Torrente giocava nel Genoa, stagione 1987/1988. I due sono già stati insieme nei rispettivi ruoli di Torrente allenatore e Gigi Simoni Direttore Tecnico a Gubbio, quando gli umbri fecero in due campionati il doppio salto – come la Pro poco tempo fa – dalla Seconda Divisione alla B. Torrente allenò in Umbria dal 2009 al 2011, Simoni si fermò un anno in più nella compagine eugubina che ora milita in Prima Divisione, come la Pro ma nel girone B. Giovanni Colella, mister del Como (3-5-2), è del 1966 come Torrente ed è piuttosto recente il suo passaggio in una Prima Squadra di Società di calcio professionistica in qualità d’allenatore, Infatti il grintoso Colella, è allenatore dei lariani dal febbraio 2013, quando – da allenatore in seconda- subentrò all’esonerato Silvano Paolucci. Di Corda, mister del Savona (4-4-2), si è già detto poco tempo fa, in occasione della recente trasferta dei bianchi sulla sponda di ponente ligure. Già lo conosciamo Ninni, classe 1974, mister di Ischia, Tempio, Como, Alghero e Tavolara. Figlio di due sindaci di Nuoro, quando aveva 17 anni ha incominciato ad allenare la squadra giovanile dei salesiani a Nuoro, l’ha presa ultima ed è arrivata prima. Qualche anno fa ha rinunciato ad allenare per 250.00 euro una squadra della serie A cinese. Perché il suo sogno ha tanti nomi di Stati, Russia, Inghilterra, Francia, Spagna. L’intervista completa la trovate qui http://www.unionesarda.it/articoli/articolo/206238
I mister di Albinoleffe e SudTirol che occupano in coabitazione l’ultima piazza utile per accedere ai play off sono subentrati in corso di Campionato. Claudio Rastelli ha preso il posto di Lorenzo D’Anna nel SudTirol ed Elio Gustinetti ha sostituito Armando Madonna all’Albinoleffe. Rastelli, classe 1962, è stato eroe a Mezzocorona, allenatore a Pergocrema, a Salò con il Feralpisalò ed a Bassano nella scorsa stagione, prima di approdare a Bolzano con il SudTirol (4-3-3). Elio Gustinetti, classe 1955, è il trainer dell’Albinoleffe (4-2-3-1), allena dal 1987/88 e le sue prime squadre sono state proprio Leffe ed Albinese. Ma poi, tra le altre, Reggina, Empoli, Treviso, Crotone, Arezzo, Grosseto, Spezia, Ascoli, Lecce. Numerosi gli esoneri ed i subentri per Gustinetti che però ha sempre trovato, dopo breve o null’attesa, altra collocazione.
Paolo d’Abramo