Grassadonia e la Cremonese

Pro vs Cremonese, Grassadonia versus Tesser

Grassadonia e la Cremonese, un altro esame, di quelli tosti. Piove sulle Bianche Casacche, piovono gocce pesanti, di pressione senza pazienza, una Rosa nuova, una forma fisica non ancora ottimale ed errori dei pur bravissimi giocatori in maglia bianca, tutti tuttissimi. Che cosa ne può, il tecnico, forse deve andare contro il suo credo calcistico e fare le barricate, lui che ama verticalizzazioni e velocità ? Dentro una tenda, aperta alla tempesta, altro che navicella bianca, barca a veleggiare nell’agitato mare della serie B. Ma il vento può fare il suo giro, prima il video poi le parole del mister.

Ecco, GianLuca Grassadonia:”Il K.O. di Ascoli ha fatto male perché meritavamo il pareggio nella seconda frazione, di sicuro abbiamo fatto male i primi 15 minuti, abbiamo sbagliato l’approccio.  Ho sempre dubbi di formazione, in tutti i reparti. 3-5-2? Non so, vediamo, il modulo può restare questo ma qualcosina dobbiamo rivedere ed abbiamo rivisto, dobbiamo essere bravi a capire quel che in questo momento manca. I ragazzi stanno bene, abbiamo lavorato bene. La Cremonese è ben attrezzata, qualità e fisicità. I giocatori verranno tutti in ritiro ( a Cavaglià, nduc)  a parte Vivas. Siamo appena alla seconda, l’Ascoli non è stato superiore, a parte il primo quarto d’ora. Vives è la nostra fonte di gioco, dobbiamo trovare soluzioni che agevolino il nostro gioco e dobbiamo fare attenzione con i nostri marcatori a non fare entrate suicide. Le occasioni le abbiamo avute anche ad Ascoli ma noi dobbiamo assolutamente crescere. Quando vai ad Ascoli e devi affrontare una squadra come te che deve salvarsi devi tirar fuori il carattere. Dalla prossima settimana incomincerà un mini turn- over. Bisogna avere pazienza e dare tempo ai ragazzi, ma dobbiamo fare punti. Vives si allena pienamente da due settimane, anche lui deve crescere di condizione.”Il 13 settembre l’udienza per il caso Messias.

Paolo d’Abramo