Interviste Pro vs Ascoli

Moreno Longo, foto Umile

Interviste Pro vs Ascoli. Massimo Varini: “Partita da leggere in due, tre fasi. Abbiamo fatto un buon primo tempo andando in svantaggio su un autogol clamoroso, Provedel aveva la palla in mano. Nel secondo tempo non abbiamo mai rischiato ma non abbiamo cambiato l’inerzia, poi siamo andati a prendere un punto importante. Abbiamo giocato a specchio fino a quando non abbiamo cambiato il metodo di gioco. Nel mercato potrebbe non capitare niente, non siamo stati inferiori all’Ascoli, dobbiamo diventare più sporchi e meno leziosi, possiamo affrontare questo campionato con le nostre chances. Sono molto contento di Provedel, di Mussman e di Morra, si può migliorare ma abbiamo rimesso in piedi la partita”. Alfredo Aglietti:”Abbiamo contenuto molto bene fino agli ultimi 30 minuti, fino all’inserimento delle due punte. La percussione di Mustacchio ci ha sorpresi, non siamo riusciti a fare fallo tattico per fermarlo. Potevamo gestire meglio certi contropiedi. Cassata, Orsolini, Mignanelli, Hallber, giovani che hanno fatto molto bene. Ci sono tante cose positive, non potremo che migliorare, avevamo 4 squalificati ed infortunati, siamo al 70-80%. Se dovesse arrivare ancora qualcosa in più nel mercato dare ancora più contento”. Moreno Longo:”Primo tempo con equilibrio in campo, superiorità esterne sulle catene, avevamo più di un’avvisaglia per interrompere l’azione che si è tramutata in goal. L’Ascoli si è poi difeso ma alla fine il punto è meritato. Giocare con due punte vicine e Morra che ha fatto quel che gli abbiamo chiesto, due tagli centrali, il nostro peso offensivo è cambiato ma la nostra linea difensiva ha tenuto bene. Quando due squadre giocano a specchio e difficile trovare superiorità, bisognava insistere a giocare di catena piuttosto che centralmente. La Mantia e Cacia han fatto la stessa partita. La nostra condizione fisica è ottima, dovremo essere bravi ad avere la conduzione della gara, più incisivi quando si è ancora sullo 0 a 0. In questo momento non è un problema di caratteristiche di giocatori a centrocampo, l’anno scorso giocavano con Budel Castiglia Ardizzone”. Massimo Secondo:” Se avessimo trovato un goal in tempo utile probabilmente avremmo trovato anche il secondo. Forse l’Ascoli era probabilmente più brillante, se facciamo il conto delle occasioni, loro hanno avuto il goal e il miracolo di Provedel all’inizio, ma di occasioni ne abbiamo avute più noi. Sono contento perché ho visto grossi margini di miglioramento sulla brillantezza fisica. Dobbiamo ancora fare qualche cosa in uscita, la partita di oggi, con tanti giocatori fuori in difesa, Ebagua che è arrivato tardi, Mussman ha fatto un’ottima partita. Grosse mancanze non ne abbiamo, se riusciamo a completare le uscite vedremo ma se devo fare un calcolo delle probabilità la Rosa rimane quella, quest’anno voglio che i giovani abbiano spazio”. Claudio Morra:”Una bella soddisfazione, soprattutto perché è valso il pareggio. Dove mi fa giocare va bene. Per me è un modo per imparare in più ruoli, è un calcio diverso, mi aspetto di imparare tanto”.
Paolo d’Abramo