Avanti così
venerdì sera a Perugia la Pro si giocherà la salvezza in B
Avanti così. La notizia del risarcimento punti alla Virtus Lanciano ha generato negli Innamorati di Pro reazioni sostanzialmente pacate e cordiali. Ha prevalso – come giusto che sia – il rispetto della Giustizia, sia essa sportiva od ordinaria, dopo la decisione di ridare agli abruzzesi, a seguito di ricorso della stessa Virtus, 3 dei 7 punti levati per problemi di natura burocratica, di documentazione e per altre presunte inadempienze che sono state prontamente chiarite dalla difesa del Lanciano, rappresentata dall’avvocato Eduardo Chiacchio, specialista in Diritto Sportivo. Già qualche giorno fa avevo sottolineato come fosse poco elegante, in ogni caso, confidare nelle disgrazie altrui, siano queste di qualsiasi genere. Si parte sempre dalla presunzione d’innocenza e gli Innamorati di Pro hanno dimostrato maturità, sportività. Avanti così. Ora si tratta di fare, noi, i punti utili alla salvezza, fermo restando che se si sommassero quelli conquistati dalla Virtus Lanciano nel campionato e senza penalizzazioni, i ragazzi di mister Maragliulo avrebbero qualche punto in più e starebbero sopra la Pro. La Virtus Lanciano ora ha ottenuto quanto riteneva giusto riavere e non avrà nessuna recriminazione rispetto all’andamento del suo Campionato né verso se stessa né verso altri. E non ne ha, allo stesso modo, neppure la Pro, neppure il timore d’esser frutto di qualche curiosa e impossibile macchinazione volta ad eliminare per forza la sua presenza dalla Serie Cadetta, come nelle favole di Fedro del lupo e dell’agnello, della Rana e dello Scorpione, della Volpe e l’Uva. In Campionato abbiamo dimostrato con la Virtus di non riuscire a sbranare definitivamente sul campo gli abruzzesi, due a uno per noi all’Andata con in panca ancora Cristiano, uno a zero per loro nel Girone di Ritorno con Foscarini. Anche se quanto a differenza reti al momento siamo ancora in vantaggio rispetto a loro. Eppure, nonostante la bravura invernale della Virtus nel rimaneggiare la compagine attraverso la vendita di alcuni pezzi pregiati e rimpolpandola, per esempio, di validi giovani anche dalla Juventus, la situazione di classifica della Società frentana resta difficilissima, insieme alle altre a 42 punti. In questa notte senza sogni ragionavo e provavo a cambiare idea, per il fatto che noi di punti ne abbiamo 43 e siamo di certo più tranquilli, perché abbiamo avuto prova della solidità mentale e fisica della Rosa, della sagacia tattica di Foscarini, il Perugia non giocherà alla morte e con il Cagliari già promosso in A sarà una festa di amicizia con i fratelli isolani. Siamo in più sicuri comunque della grinta con cui i ragazzi scenderanno in campo a Perugia e con il Cagliari al Robbiano Piola il venerdì successivo. 4 punti da conquistare, ho aggiunto dubbi sul fatto che 2 pareggi possano bastare, con tre siamo a rischio ma nessuna paura, ci salveremo già dopodomani vincendo a Perugia contro la formazione di Bisoli che non ha più nulla da chiedere al campionato se non salutare il pubblico amico nell’ultima partita casalinga. Avanti così, per questo l’Umile si attende al Curi una gara vera e sportiva e dove chi avrà più fame vincerà. A questo punto direi che tra Perugia e Pro gli affamati siamo noi e quindi vinceremo in scioltezza sbranando il Grifo. Ecco venerdì sera il Leone sbranerà il Grifo, sarà più facile di quella volta che il lupo fece un boccone dell’agnello eppoi, dobbiamo continuare a stare nella favola della B e nonostante siano abituati a soffrire, gli Innamorati di Pro, alla favole che finiscono bene ci credono ancora. Nella lotta verso la salvezza si è aggiunto anche un elemento inatteso, ovvero le dimissioni di Devis Mangia da allenatore dell’Ascoli, quasi salvo ma non ancora. Dimissioni per ragioni mediche e per questo facciamo i migliori auguri a Mangia per la risoluzione rapida e positiva dei problemi personali. Lo staff di Mangia è rimasto ad Ascoli e concluderà la stagione in terra marchigiana con i bianconeri che sono a caccia ancora di un punto o due per la salvezza matematica. fine della prima parte odierna, la seconda la troverete qui
Paolo d’Abramo