Schadenfreude, ovvero, quale delle due?

Sabato pomeriggio arriva l'Avellino

Quale delle due? Per i più accesi Innamorati di Pro conterà di più la preoccupazione per il ritorno di Attilio Tesser sulla panchina dell’Avellino al posto dell’esonerato Marcolin o la gioia per la penalizzazione di 5 punti inflitta alla Virtus Lanciano, fardello che fa precipitare gli abruzzesi a 38 in classifica con la Pro a 41? Le leggi vanno rispettate e i 7 punti (5 di ora più 2 precedenti) che gravano nell’economia di campionato della Virtus sono decisi proprio dalle norme, dalle Leggi vigenti. L’Umile va, come il barcarolo romano, un poco controcorrente e si allinea al pensiero di Dom Claudio I, sarebbe carino salvarsi senza tener conto di questi passaggi penalizzanti. Certo, è sommessamente presente e celato il terribile desiderio di vendetta che infuoca gli Innamorati di Pro fin dal tempo dello scudetto scippato ad opera dell’Inter –  Campionato 1909/1910 –  per proseguire con un salto nel tempo e la fatal Pontedera che costò non solo i viaggi nei paeselli –  con tutto il rispetto per i paeselli  –  ma anche il ripescaggio del Novara. Personalmente giudico piuttosto inelegante gioire per le disgrazie altrui, quel che i Tedeschi chiamano

Schadenfreude

https://it.wikipedia.org/wiki/Schadenfreude

anche quando incidono sulla nostra Fortuna e pure quando sono accompagnate da un presunto o accertato errore, ritardo, dolo, tipo quello delle partite vendute dall’ex presidente Pulvirenti per il Catania e comprate da chissachì. Ci sono anche soggetti, al di fuori del mondo agonistico e pallonaro, che  hanno consolidato successi su errori e mancanze di altri, il mondo di Eupalla è solo una nicchia e poi, dicono i più accesi “Se la Virtus Lanciano ha sbagliato deve pagare”.  Allora, prendiamo atto della penalizzazione che ridisegna la graduatoria della serie Cadetta e guardiamo alla prossima gara, quella di sabato pomeriggio contro l’Avellino, un’altra sfida decisiva nel cammino verso la salvezza senza play out, visto che ora –  anche matematicamente  – i play off, seppur sedicesimi così come siamo ora in classifica,   sono irraggiungibili per noi. Il Como è ultimo con 29 punti, Livorno a 36, Salernitana a 37 e queste tre, se il torneo finisse oggi, sarebbero retrocesse direttamente. La Virtus Lanciano a 38 ed il Modena a 39 si giocherebbero i play out, il Latina a 40 e noi a 41 saremmo salvi.  Oggi, alla ripresa, gli affaticati della gara di ieri a Terni e pareggiata per 2 a 2, hanno fatto scarico di pesi sui muscoli e di acido lattico, gli altri si sono allenati. Gioiranno quindi ancor di più alcuni Innamorati a sapere che Faustinho ha ripreso la preparazione con il gruppo, Redolfi anche. Castiglia ha svolto differenziato e fino all’ultimo, ovvero venerdì pomeriggio, sarà difficile saperne di più e quel che si saprà prima di allora sarà del tutto avvolto nella nebbia d’aprile. I Lupi irpini arrivano da 4 sconfitte di fila con Latina Pescara Perugia e Trapani, una Caporetto che è costata la panca a Marcolin ed il richiamo di Tesser. Ed è proprio la scossa del rientro di Tesser che preoccupa gli Innamorati, al di là della formazione che riuscirà a mettere in campo Dom Claudio I, ad oggi con la disponibilità certa di Budel e quella di Redolfi, difesa a 4 o a 5 e Budel a centrocampo. Quanto a Faustinho, si vedrà nei prossimi giorni, non chiediamo troppo al Fato e al recupero del talentuoso centrocampista Rossi, chiediamolo ai nostri Leoni tutti, quelli che ieri sera a Terni hanno combattuto strenuamente, si sono fatti valere, han conquistato un punto importante e fatto gioire non solo il manipolo d’eroici Innamorati giunti al Liberati ma anche noi che soffrivamo a distanza. Ecco, da questi Leoni e da quelli che scenderanno in campo sabato contro l’Avellino, ci aspettiamo la stessa prestazione gagliarda, decisa, concentrata all’obiettivo, cioè i tre punti. Per salvarci con le nostre forze e rivedere la serie B, la nostra Cempionslig.

Paolo d’Abramo

L’immagine del pezzo è presa dal sito sotto riportato che descrive i fatti passati, la foto non è della Pro del 1910, è d’un paio d’anni prima. I due video sono relativi alla schadenfreude e al barcarolo.

Pro Vercelli: The Ghosts of 1910