Scaglia e Varini in Conferenza Stampa

Due succose interviste. La situazione dell’infermeria

Massimiliano Scaglia:”Meno male che questa settimana è una settimana di avvicinamento, sono stati 4 mesi intensi con tensioni, paure, entusiasmi, emozioni, ci voleva la pausa. Ora si esaurisce l’euforia delle feste e stiamo facendo un lavoro preparatorio. Lavoro intenso e rilassatezza mentale, e poi la prossima settimana entreremo nel clima partita. Ora inizia un nuovo campionato ma non ci dimentichiamo del grosso peso che ci siamo già tolto, arriviamo con piu serenità e meno apprensione ed in questo momento possiamo anche avere pensieri più ambiziosi. Se non ricordo male forse solo l’Ascoli è retrocesso dopo aver finito l’Andata intorno ai 27/28 punti. Credo che un minimo d’idea di quelli che sono i valori ci sia. Non credo, per esempio, che il Catania, pur avendone le possibilità risolverà tutti i problemi. Noi prima raggiungiamo la salvezza e poi vedremo. A 21 anni forse ero ad Alessandria, facendo panchina in B e giocando qualche volta sarei contento, la Lega Pro di quest’anno è composta di tanti giovani, non è cosi facile migliorare. Ci vuole predisposizione e volontà, ci vuole il contesto giusto e questo di Vercelli lo è“. Massimo Varini:”Vedremo cosa ci dirà il mercato, magari verranno fuori nomi che ora non sono preventivati. E vedremo cosa succederà in uscita ed in riferimento a questo vedremo, davvero. Su Marchi c’è il nulla, davvero, dovesse capitare per qualche altro giocatore della rosa vedremo. Diamo via Marchi e poi chi prendiamo? Ma suvvia…su Aladje Gomez c’è già un’intesa con il Sassuolo che lo muoverà poi, lui, il Sassuolo. Ed anche Ragatzu – che è nostro –  è in uscita. Non abbiamo fretta di fare niente, se capiteranno …vedremo. Ronaldo dovrebbe tornare da noi a metà gennaio con il programma di lavoro che gli daranno loro là, a Roma, la medicina fa passi da gigante. La squadra di sicuro non s’indebolisce, cercheremo di rafforzarla, metterla a posto, abbiamo ruoli più che coperti e poi vedremo quel che succede. Ora pensiamo a fare i punti salvezza. Con la Juventus c’è un ottimo rapporto, è a 40 minuti di macchina, abbiamo un ottimo rapporto con Marotta, Paratici, Cherubini, Claudio Chiellini, rapporti estremamente corretti, questo è, non è un problema di soldi ma di interessi tecnici. Castiglia, Emmanuello giocano, Liviero avrà i suoi spazi“. Allenamento pomeridiano, partitella, assenti Fabiano, Coly, Aladje Gomez. A più approndite indagini, anzi analisi notturne tra un sogno e l’altro,  per Umberto Germano quel che avrebbe dovuto essere un problema risolvibile in breve tempo, un ematoma (?) da riassorbire, potrebbe invece essere un ragno fastidioso attaccato ai polpacci – anzi ad un piede –  ed il ragno sarebbe una microfrattura che potrebbe allontanare Umbertino per qualche tempo non brevissimo dal terreno di gioco, mia opinione personale e forse fallace. L’Umile Cronista ha avuto anche un’altra premonizione, ovvero che  Matute potrebbe essere tentato dall’andar via per giocare di più, magari in B, magari al Sud, magari in una squadra dove ha già giocato. Questa sera, giovedì dalle ore 21.00 “Alè Pro in Onda” su Radio City, su radio tradizionale e on line al sito www.radio-city.it. Puntata ricchissima di persone, allegria, gioventù, per un’ora e mezza –  riascoltabile dal giorno dopo sullo stesso sito in podcast – che filerà via come Giannino sulla fascia.

Paolo d’Abramo