Il Punto di Paolo d’Abramo/Ancora quattro fette di torta, tutta da gustare

La Pro supera lo Spezia e si proietta verso Brescia, al Rigamonti per affrontare la squadra di Iaconi, temibile nonostante una graduatoria non brillantissima e 7 punti raccolti contro i 13 della Pro.

Ci siamo mangiati una fetta, più o meno, delle cinque che fanno la torta del campionato di B e l’abbiamo trovata gustosa, cinque x otto 40 ed avanzano ancora due gare, le briciole con il farcito per i più golosi. Siamo lì, noi innamorati dei Leoni e di questa Pro, a vivere una situazione di classifica in un torneo che la maggior parte di chi segue i Bianchi e – temo – la quasi totalità di chi mi legge, non aveva mai vissuto in presa diretta a Vercelli. Ma non solo. Nelle otto partite giocate abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuna delle avversarie, abbiamo perso per caso ad Avellino ed abbiamo dominato al Robbiano Piola la contitolare, insieme ai temibili lupi irpini, dell’attuale cima di classifica nel mutevole mondo della B, il Frosinone, compagine che è notoriamente piuttosto fortunata oltre che costruita per finire la Stagione nei piani alti. Anche con lo Spezia s’è fatta partita, sono forti, ma uno dei loro qualsiasi, preso a caso, per venire a Vercelli avrebbe preteso almeno un superattico di 300 mq e vista terrazzata sul Sant’Andrea. La forza di questa Pro è il gruppo, solido e coeso, e quando scrivo gruppo intendo tutti ma proprio tutti, dal Presidentissimo all’ultimo dei tifosi, nel senso che arriva allo Stadio quando la partita è già iniziata perchè, chissà, ha compiuto qualche rito scaramantico prima di passare il cancello o i tornelli, so che ce ne sono, nel gruppo. Sabato giocatori e mister, pubblico, direttore di gara, bravi, bravi, all’altezza della categoria, anche gli ospiti. Abbiamo giocato tutti bene, contro uno Spezia vestito di maglia color Maldive – come indica la descrizione sul sito ufficiale e che è arrivato a Vercelli con qualche defezione sì, ma pure difendendo a 5 e senza, nell’undici titolare, una punta di ruolo, alla faccia del coraggio. Campionato equilibrato e dove – da venerdì a lunedì ma qualche volta anche di martedì o mercoledì –  può capitare qualsiasi risultato su qualsiasi campo, è il bello dello spettacolo. Sabato prossimo si giocherà, tra le altre, Spezia vs Catania,  sono curioso di vedere come andrà a finire così come per la partita di domenica alle 18, Bari vs Avellino. Noi, ora, stiamo con i piedi per terra, cioè andiamo a Brescia per rifarci dell’immeritata uscita dalla Tim Cup, 1 a 2 con la rete dell’Airone al 93‘, vincere e mantenere una corretta media, utile per chiudere la Stagione Regolare intorno ai 66-68 punti. Poi, dopo il dolce, sorseggeremo con sobrietà un poco di spumante.

Paolo d’Abramo