Si ritorna al Robbiano per affrontare il Varese

Sabato alle 15 la gara con i lombardi, questa sera, alle 21 su Radio City, Alè Pro in Onda

La Pro ritorna al Robbiano Piola per rifinire la preparazione in vista di sabato. Giornata di esperimenti, Cristiano prova diverse soluzioni concrete ma non ve ne scrivo neanche una perchè poi i ragazzi si agitano e pensano, chi di essere incluso nell’undici di partenza, chi – invece – fuori . Sappiate che gli unici a fare differenziato sono stati Bunino e Statella. Gli altri, potenzialmente tutti convocabili. Vi scrivo la mia, sicuramente sbagliata: Russo, Germano, Liviero, Bani, Coly, Ronaldo, Castiglia, Scavone, Belloni, Di Roberto, Marchi. Meraviglioso, veemente goal in allenamento e al volo di Daniele Ragatzu, botta che ha piegato le mani a Russo. Il giovane ha voglia di fare, come tutti peraltro. Sperimentato anche il ritorno di Marconi in difesa, imbastiture, ordito e trama a vista, nessuna certezza preventiva, tutti sospesi sulla corda anche senza precipizio, come invece è nello sport estremo del momento. Resto convinto che in corso di gara ci sarà spazio per quattordici giocatori, occorrerà vedere per quanti minuti l’uno e chi verrà chiamato a subentrare, dipenderà dall’inerzia dell’incontro. Qualche Innamorato ha proposto di variare la destinazione d’uso del retro Curva Ovest, allargando lo spazio per i tifosi. Alcuni la giudicherebbero una buona idea, il Robbiano è in deroga per la B, servono lavori. I vasi recuperati troverebbero (parziale) sede nel Museo Archeologico, come la Tazza di Ennione (ah, no! quella sta a Torino insieme a migliaia di altri reperti vercellesi). Certo che l’iniziativa di ampliamento Curva sarebbe considerata dai detrattori della Pro Vercelli come un pugno in un occhio, anzi in un opificio, soldi della città, immagine, non si guarda agli interessi dei più deboli, si buttan soldi sopra la roggia che passa qualche metro più in basso del livello terra, solo per allargare la Curva e magari anche a spese della collettività. Anche in questo caso, come in tanti e non solo a Vercelli, la dialettica non può avere obiettivi di mediazione, ognuno resta dell’opinione di partenza e neppure un referendum farebbe riporre le asce di guerra (d’opinione, appunto) e i cuori in pace. Questa sera “Alè Pro in Onda” su Radio City, collegamenti con Varese, ospiti, frivolezze. Per chi non riuscirà ad ascoltarla questa sera, per radio oppure su www.radio-city.it , da domani ci sarà il podcast, vale a dire la trasmissione scaricabile dal sito della radio.

Paolo d’Abramo