Ettorino ” Ce la faremo, sarà una domenica bellissima”

La Conferenza Stampa di Marchi, le anticipazioni del giovedì

Ettore Marchi :”Ho ritrovato la B che mi aspettavo, abbiamo capito subito che basta una sbavatura, collettiva, per rovinare tutto. Abbiamo avuto il tempo per metabolizzare. Spiace per l’occasione che ho avuto ma era la prima partita, dobbiamo prendere fiducia nei mezzi che abbiamo. Due anni fa con il Catania avevamo 4 categorie di differenza, oggi lo affrontiamo, siamo orgogliosi, sarà una domenica bellissima. L’anno scorso con tutto il rispetto,abbiamo iniziato con il Lumezzane, oggi incontriamo il Catania. La squadra non ha nessun timore reverenziale ma la sconfitta ci ha dato un ulteriore scossone. Questa squadra ha bisogno di risultati importanti fin da subito. Si sente un po’ questa situazione che ha scottato l’ambiente due anni fa. Affronteremo tutte le partite, dobbiam capire che la serie B non ti permette errori, si deve andare con serenità e determinazione. Dobbiamo pensare in positivo. Forza e convinzione non devono mancare, siamo costruiti per salvarci. Ai moduli non ho mai creduto molto, si può giocare con una punta sola ed avere gli inserimenti dei centrocampisti, siamo una squadra che riparte. La Pro ci sarà sempre, non avremo passaggi a vuoto ora siamo più bravi nella fase difensiva, dobbiamo renderci più forti nella fase offensiva. Di Roberto, Ragatzu, Belloni, giocatori che con Fabiano – capace di fare anche centrocampo molto bene, sono offensivi“. Giovedì e partitella con la Primavera, il mister ha schierato ancora una volta una formazione mista, con Ardizzone che evidentemente non ci sarà ma lui non vuole far vedere agli altri come risolverà l’assenza dell’ex Reggiana.Nella seconda parte dell’allenamento, il mister ha provato un centrocampo con Ronaldo davanti alla difesa, a destra Matute e a sinistra Castiglia. Un gran bel centrocampo. Che sia la formula giusta? Ieri sera parlavo con il mio amico Fabrizio, siamo arrivati alla conclusione che Cristiano schiera la formazione così perchè – consapevole della debolezza sistemica mentre il mio amico, più prosaicamente, dice che siamo un po’ scarsi – l’ unico modo per far punti è difendersi, gettare il cuore oltre l’ostacolo cioè mulinare le gambe e randellare, la palla oltre che, se incidentalmente capita, gli arti inferiori degli avversari. L’obiettivo nostro è quello di far giocar male, anzi, non far giocare gli avversari. Infatti, credo che anche domenica dopo la gara diversi tifosi diranno “Questo Catania non è un granchè…“…e grazie. Pim pum, spezzi, triti e macini, quella volta che non riesci a metter la sordina, pam! E un’altra partita è andata. Speriamo davvero di no ma lo temiamo. Attendiamo di essere smentiti fin da domenica sera. Al termine del’allenamento alcuni amici che hanno seguito dalla gradinata sotto la tribuna, hanno visto scendere un signore con una cartellina rossoblu che, mi dicono e gli credo, ha preso appunti per tutto il tempo. Allora ha fatto bene SuperCristiano a mescolare i dadi. Maiolosò che domenica a centrocampo giocheranno Ronaldo in mezzo, Scavone da una parte e il giovane Matute dall’altra. Questa sera dalle 21su Radio City Alè Pro in Onda“.

Paolo d’Abramo