STORIE DI PRO / 2 – Tra Gian Burrasca e Pikachu, nonostante qualche consueto criticone

E’ oggi il momento di Andrea Rosso, intanto proseguono le conversazioni societarie

A Vercelli dalla stagione 2010/2011 Andrea Rosso avrà trent’anni il 27 luglio. Proseguiamo la carrellata di giocatori che hanno condotto i ragazzi in maglia bianca alla B, dopo Giannino è il tempo di un’altra colonna, giocatore bandiera che dovrebbe essere riconfermato al suo ritorno dalle vacanze, gli altri in ballo sono Ranellucci e, forse, Marconi. Andrea nasce calciatore nel Trofarello, passa alle giovanili del Toro e da lì al Barcanova per iniziare la carriera da atleta “adulto” nella Serie D, al Canavese, è l’anno 2001, dopo tre stagioni nel corso del 2004 passa ad Ivrea dove resta 5 anni calcistici, fino al 2008/2009. Rosso lascia il Piemonte per una stagione e va in Lombardia, prima a Rodengo Saiano e poi a Carpenedolo, passa infine alla Pro dove fino ad ora ha disputato 93 gare di campionato, più o meno per gli amanti della statistica. Laureato in Scienza Motorie, Andrea nel corso della stagione appena trascorsa ha, per nostro umile avviso, fatto un ulteriore salto di qualità nella capacità di gestione della palla e conserva lo spirito leonino che lo rende un fantasioso incrocio tra Giamburrasca e Pikachu. Conosco personalmente alcuni detrattori di Andrea che vorrebbero un mediano dai piedi buoni, capace non solo di interdire ma anche di proporre ed occupare in campo una posizione stabile per mettere in gioco la palla in maniera ordinata, Sta forse, nell’opposto, la qualità di Andrea, capace di sacrificarsi e lottare per la squadra, talora diga finale, in altri casi rubapalloni. E, per fare un esempio, molti si erano dispiaciuti quando nel mercatino di riparazione il noto Carcuro andò al Venezia, senza però far risaltare con continuità la presunta classe, vuoi per la sfortunata annata o la posizione in campo. Andrea ha resistito l’anno passato alle sirene di fiume per riscattarsi e ripigliarsi la B. Così è stato. Ora, non darei via Andrea per prendere Carcuro in B. E non lo darei via perchè dovreemmo inventare altri modi – biciclette, pranzi di primavera, gite al lago – per trovarci con il simpatico Enrico che di Andrea è il padre, oltre che essere nostro amico. E’ quindi eviente che questo articolo è di parte, insomma faccio le preferenze. Giovedì alla 17.30 verrà resa pubblica, urbietorbi, la campagna abbonamenti. Intanto procedono le conversazioni intorno all’allargamento della compagine societaria e degli sponsor, dal buon esito di queste dipenderà l’inerzia del mercato per la stagione che verrà, più probabile avere notizie da questo fronte che da un calciomercato ancora in fase di decollo, si tratta di chiacchiere in entrambi i casi ma quelle relative ad un ampliamento della Famiglia Bianca per ora ci sembrano più rilevanti. Sarà tra passi indietro, passi avanti, abbozzi e mezze verità che con il contagocce verranno fuori le notizie prima dei comunicati ufficiali, stiamo di sentinella ed anche con piacere, ché le zanzare si sentono molto meno.

Paolo d’Abramo