Lo stato dell’Arte Bianca, dalla pasticceria alla materia prima reperibile sul mercato per produre il miglior pane

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I tifosi s’interrogano ed interrogano l’umile cronista sugli sviluppi societari e di mercato. A tutti rispondo che occorre essere fiduciosi, non posso rivelarVi che Thoir entrerà con una quota importante nella Pro ed in due anni saremo in serie A. La prima parte non è vera. Al momento, tutto procede, stagione di fichi e mazurke all’aperto, il solstizio d’estate ha stabilito che possiamo dare il via alle danze ma vediamo chi balla. In porta, riconfermato Russo, potrebbe arrivare un portierino da qualche Primavera ma anche Nodari resterebbe volentieri a Vercelli. Linea difensiva con un paio di tasselli già definiti. Umbertino Germano è mancino naturale, si adatta bene anche a destra ma lo terrei terzino- mi piacciono le parole in disuso – sinistro, tra lui e Max Scaglia stiamo moderatamente tranquilli ed Umberto poi spinge alla grande su quelle fasce, si divora tutta l’erba, anche quella sintetica, come Dracula il sangue. A destra occore dare un cambio alternativo a Marconi e quindi mettiamo una bella x, così come per quel che riguarda la coppia di centrali difensivi. Nel gioco delle buste la Pro ha fagocitato parecchio, dei centrali disponibili Bani, Cosenza e Ranellucci, credo che ne resteranno almeno un paio, uno, esperto ma non troppo, andrà ricercato come al martedì e venerdì – ma non a a Vercelli – in piazza al mercato. La linea di centrocampo vede due esterni ed al momento tre pedine da collocare, su questa scacchiera o altra Fabiano, Erpen e Statella, dovrebbero restarne almeno due su tre ma un paio di alternative vanno reperite, una con esperienza brillante in Lega Pro (non so se Giacomelli si accontenta di 75.000) e l’altro in un Primavera voglioso e pieno di ormoni della crescita. Ancora, in mezzo terrei Rosso, e Scavone eventualmente. Ardizzone dovrebbe restare, valido cambio con ancora margini di miglioramento, potrebbe andar via in prestito solo come moneta di scambio per qualche operazione alchemica di mercato. Davanti c’è spazio, anche di discussione tra i tifosi. Lo so di andare controcorrente ma Pietro lo terrei anche perchè mi pare che Vercelli sia l’unica piazza dove riesce ad esprimersi bene, insomma rinnoverei il prestito. Fermo restando che Ettorino resterà a Vercelli, si devono trovare due giocatori, un Primavera che magari fa il botto, tipo Zaza due anni fa, ed un 24÷27enne da 15 goal. Riusciremo a trovarlo? Penso di sì. Quanto a Er Lupo, lascio alle considerazioni dei lettori, in B si corre e se ci fossero i cambi come nel basket potrebbe entrare per rigori, punizioni e corner, ai mondiali avrebbero – qua e là – introdotto il time out, magari metteranno anche i cambi volanti. Sul fronte societario si vedono i fumi bianchi della cottura buona, serviremo a tavola, on line, quanto prima. Intanto mettetevi in coda per fare l’abbonamento.

Paolo d’Abramo