Cristiano Scazzola: “Non freniamo l’entusiasmo dei tifosi ma restiamo con i piedi per terra”

Nel pomeriggio di venerdì si riapre la prevendita dei posti residui del settore ospite, parzialmente aperto agli Innamorati di Pro

Conferenza Stampa di mister Scazzola al termine della rifinitura. “Oggi guarderò le finali nazionali dei Beretti – dalle 14 e 30 – e questa sera mi addormenterò leggendo gli articoli di d’Abramo che si capiscono poco – e così mi viene sonno (la seconda parte in testo normale è mia interpretazione, 🙂 sorriso, nduc). Quel che abbiamo fatto fino ad ora è stato straordinario, ma si può sempre fare qualcosa in più. Per noi domani è una partita unica, secca, daremo il massimo ed usciremo con la maglia onorata. L’Alto Adige è arrivato in finale perchè se lo merita ed ha fatto un grande campionato. Domani è un campionato nuovo, un campionato di una partita, è dall’inizio della stagione che ragioniamo in questi termini e sarà così anche per la finale, siamo pronti a giocarci questa gara. Sempre meglio avere tutti i giocatori a disposizione ma chi è stato chiamato in causa ha sempre dato il massimo. Non freniamo l’entusiasmo dei tifosi, noi stiamo con i piedi per terra, faremo il massimo per portare a casa il risultato. Sappiamo cosa dobbiamo fare, abbiamo rispetto dell’avversario ma dobbiamo sapere cosa fare noi. L’alto Adige ha comunque giocatori che, per la maggior parte, la categoria la fanno da un po’. Il rientro di Branca al posto di Furlan? In campionato abbiamo già giocato con gli altoatesisi che avevano in campo Branca. Noi domani giocheremo per tutti i tifosi, sopratutto per quelli che non ci sono più e per quelli che non ci sono ancora ma tornerannno non appena potranno farlo. Penseremo a fare la nostra partita, lo sapete, ci sono tante partite, i giocatori la fanno sul campo, poi c’è quella dei giornalisti che la scrivono prima, durante e dopo, quella dei tifosi, noi dobbiamo pensare a fare bene”. L’umilissimo, spossato della corsetta all’alba di 5.3 km (tagliati per mancanza di fiato dopo una partenza bruciante), la butta lì “Domani è l’ultima partita ufficiale della stagione, e dopo cosa succederà al mister?Cristiano giustamente glissa e dribbla tra quel paio di parolebirilli poste da chi Vi scrive “rinnovo, deroga per la B…”. Emulsioniamo il tempo e le ore, da trascorrere navigando con lentezza nella calura esplosa d’improvviso. Ma arriveremo a domani, dalle 16 apriranno i tornelli, dal primo pomeriggio di venerdì 6 chi non ha ancora il biglietto potrà procurarselo nelle ricevitorie, GMG al Carrefour e del bar dello Stadio, davanti al Robbiano Piola (posti nel settore ospite che sarà fornito dal cordone sanitario degli steward). Domani dopo la gara ci sarà il cerimoniale di premiazione, sponsor Unipol Sai, Lega Pro, FIGC, palco, autorità e, in buona sostanza, uno “sliding doors”, due uscite possibili per la nostra Amata, una che Ti riporta al punto di partenza della Terza Divisione, l’altra catapulta in B, il peso delle medaglie da portare al collo dipenderà dall’uscita che ci toccherà prendere. La squadra resta con i piedi per terra ed i realtaà, stiamo regatando partite diverse – giocatori, giornalisti, tifosi, con un punto d’arrivo che è unico, come fosse in mare aperto. Intorno a quella boa finale si deciderà il destino della Pro. Buona vigilia a tutti.

Paolo d’Abramo