Giuseppe Greco: “ La città ce lo chiede e noi vogliamo superare quest’ultimo scoglio”
Le parole di Giuseppe Greco in Conferenza Stampa sono di quelle che se qualcuno è un po’ superstizioso, subito corre a casa e si mette una collana d’aglio al collo, un cornetto rosso in tasca, un anello di ferro al dito e si getta un pugnetto di sale dietro alla schiena: “E’ bello, siamo riusciti ad arrivare a giocarci queste due partite, è una questione d’orgoglio, manca l’ultimo scoglio e dobbiamo cercare di superarlo. Mi ricordo ancora l’espulsione che ho dovuto subìre nella gara di campionato con il SudTirol ma da quella partita abbiamo intrapreso un filotto che ci ha dato qualcosa in più e la squadra si è unita, consapevole dei propri mezzi. Favoriti o sfavoriti abbiamo sempre dato il massimo. Abbiamo un organico importante ma incontriamo il SudTirol che se è arrivato in finale vuol dire che è superiore alle altre, ha qualcosa in più, carico e motivato giocherà alla morte fino alla fine. All’andata abbiamo trovato un campo duro ma noi non stavamo benissimo, ora si va a Bolzano con l’intenzione di vincere, vogliamo vincere sia lì che in casa e nei play off vince chi sbaglia meno, chi è organizzato, chi ha voglia di mettersi in gioco, chi ha fame. Non vediamo l’ora di giocare, la città ci chiede la B, il Presidente se lo merita, abbiamo fatto un campionato bellissimo. SudTirol o Cremonese? Contro il SudTirol potrà esserci un diverso livello di nervosismo, non d’intensità, gli altoatesini sono una squadra rognosa con giovani interessanti ma abbiamo due partite e la seconda sarà a Vercelli con il nostro pubblico che riesce a caricarci sempre moltissimo”. Biglietteria aperta a Bolzano anche domenica, giorno della partita. Funziona il “Porta un amico”, la prevendita è attiva sul territorio a Vercelli nella tabaccheria di Corso De Rege 29 e via Matteotti 43 a Santhià La squadra sta bene, oggi seduta di scarico per chi ha corso tanto contro il Savona, allenamento e partitella tra gli altri, compresi i giocatori che sono subentrati in corso d’opera nella gara di domenica. E toccate legno.
Paolo d’Abramo