Claudio Rastelli: “Vercelli è un campo del Nord che sembra del Sud e la Pro è la più forte del Campionato”. Mister Scazzola: “Ecco che cosa ha detto Greco all’arbitro”.
La Pro ha superato al Robbiano Piola per due reti l’Alto Adige, reti di Scavone al 6’ ed Ardizzone all’82’. Ecco la Sala Stampa nel dopo partita. Massimo Secondo: “ Complimenti all’Entella che ha vinto il Campionato. Abbiamo avuto un arbitro della sezione di Grosseto, per i commenti potete andare a vedere quelli dello scorso anno (Pro Vercelli vs Sassuolo, arbitro Velotto, ndr). Sono 27 giornate senza rigori a favore, con precisione chirurgica è uscito Greco che per noi è importante e Fabiano ammonito salterà Chiavari. Non oso immaginare cosa potrà succedere nelle ultime due giornate, Abbiamo un grande allenatore ed un grande gruppo, per 28 giornate siamo stati tra il primo ed il secondo posto, più di questo non si poteva chiedere, ci è mancato qualche arbitro della sezione di Grosseto. Se ci avessero dato un rigore ogni 5 di quelli che abbiamo subìto, non è difficile fare i conti di dove saremmo ora in classifica. Questa di Greco è la prima espulsione del campionato, negli incontri che abbiamo in Lega ci chiedono collaborazione, più collaborazione di così non so che cosa si voglia, a star zitti si continua a prendere scarpate sui denti. Al di là delle battute, proviamo fino in fono a vincere le partite. Domenica prossima poteva essere una finale, resta comunque una partita di grande importanza, per difendere il nostro secondo posto ed andare vicino al primo. Se dovessimo vincere a Chiavari, a quel punto dobbiamo dire che questo campionato è stato per 28 giornate estremamente corretto e molte squadre hanno ancora molto da giocarsi, speriamo resti vero fino in fondo e con un arbitro che non si faccia notare. Dedichiamo ad Amedeo Rosa questa vittoria e speriamo di potergliene dedicare altre”. Cristiano Scazzola: “Che cosa ha detto Greco all’arbitro ? Ha detto “fischia, cazzo (scusate il francesismo, ndr)”, abbiamo sempre fatto il nostro campionato, non abbiamo mai trovato un arbitro che ci ha dato nulla. La Pro ha vinto meritatamente anche oggi, una vittoria sofferta contro una compagine che schiera giovani interessanti e giocatori esperti, di categoria. Ricordo che abbiamo passato momenti in cui ci allenavamo con metà rosa ed ora abbiamo dimostrato di essere una squadra compatta. A due partite dalla fine possiamo giocarci ancora qualcosa d’importante. Oggi la squadra ha fatto una grande partita, anche chi entrato ha fatto molto bene, Iemmello l’assist, Ardizzone il goal”. Claudio Rastelli, mister dell’Alto Adige: “Abbiamo cercato di fare calcio in un ambiente difficile contro una squadra difficile da affrontare. Questo è un campo del Nord che sembra del Sud. Il rigore che non ci è stato assegnato è il frutto di tutte le pressioni ricevute, dentro e fuori dal campo. Ma, al di là di questo, la Pro è una squadra di grandissima personalità che intimorisce, in senso agonistico e tecnico, gli avversari. Noi mancavamo di diversi titolari, da quando sono arrivato ho cercato di fare il gruppo, di creare una squadra compatta. Di certo la Pro Vercelli non vorrei mai affrontarla, è la più forte. L’Entella ha un vantaggio importante, ha vinto il campionato, ma è stata più fortunata”. Andrea Rosso: “Domenica prossima vedremo, ora godiamoci la settimana di pausa, poi ci concentreremo sulla partita più importante, sulla partita dell’anno, tutta la squadra ci crede. Possiamo farcela e poi vedremo nell’ultima giornata cosa succede. Oggi i tifosi ci han dato una grandissima mano, sul secondo goal c’è stata un’esplosione di gioia. Abbiamo dimostrato di essere una squadra con personalità, oggi siamo stati una squadra quadrata e compatta e siamo stati bravi a darci una mano, anche chi è entrato si è sacrificato tantissimo, siamo una squadra con gli attributi”. Danilo Russo: “L’Alto Adige ha capito che sarebbe stata una partita complicata, i tifosi ci sono stati vicino e ci hanno creduto fino alla fine, noi siamo stati bravi a ripagare il loro sostegno. I nostri avversari facevano giare la palla da destra a sinistra, siamo stati bravi a concedere il meno possibile”. Francesco Ardizzone: “Dedico il goal a mia mamma che oggi era in tribuna, pensavo che Pietro (Iemmello,ndr) tirasse ed è stato invece altruista a passarmi la palla. Sono contento perché il mister mi ha fatto entrare, siamo un grande gruppo, restano due partite, vedremo. Quando sono entrato il clima, l’ambiente era abbastanza caldo, none ra facile entrare in quel momento, noi eravamo tutti dietro ed il mister mi ha chiesto di svolgere un compito per me non abituale, sono contento di aver dato la mia mano”. Manuel Scavone: “Dedico il goal a tutta la squadra, al gruppo. E’ stata una bella partita, sofferta, 70 minuti in 10 è stata una bella battaglia, bravo tutto il gruppo, siamo 24-25 giocatori che possono entrare, ed oggi tutti quelli che sono entrati hanno dato il loro contributo. La squadra c’è, è viva, abbiamo voglia di lottare e siamo stati bravi a mantenere il campionato aperto fino a due giornate dalla fine. Andiamo a Chiavari per fare una grande partita, comunque ce la possiamo giocare con tutti. Vincere a Chiavari non è facile ma abbiamo questo briciolo di speranza e ci crediamo. L’Entella è favorita al 100%, ha giocatori importanti che han già vinto campionati, certo che a 5 giornate dalla fine potevano già avere in mano le bottiglie da stappare ed ora credo che un poco di pressione su di loro ci sia”
Paolo d’Abramo