Pro Vercelli vs Albinoleffe, Fabiano o Ruggiero, dubbio da risolvere prima di scendere in campo

Neve, pioggia, freddo ma si giocherà sul manto sintetico del Robbiano Piola. Il mercato.

Rifinitura al coperto per la Pro che domani sera affronterà – con inizio alle 20 e 45 –  l’Albinoleffe, altra tappa fondamentale nel cammino verso la B. Conferenza Stampa della vigilia. Cristiano Scazzola: ”L’Albinoleffe è un avversario di tutto rispetto, ora è distante dalla vetta ma è stato costruito per vincere il Campionato. Non sarà facile anche perché da quando ha cambiato la panchina (Elio Gustinetti al posto di Madonna, nduc) la compagine lombarda non gioca aperta, è piuttosto chiusa. Noi naturalmente ce la metteremo tutta per vincere. Non faccio esperimenti, abbiamo un’identità ed è quella che conoscete. Per quanto riguarda la formazione non escludo di riuscire ad impiegare Fabiano che non è stato bene nei giorni scorsi ma potrebbe recuperare per domani sera”. Se Fabiano ce la farà allora una delle due fasce sarà sua, dall’altra parte Statella. In mezzo Rosso e Scavone. Gustinetti è un allenatore di lungo corso, in serie Cadetta ed in Terza serie. Bergamasco, ha preso il posto di Armando Madonna L’anno scorso il trainer lombardo alla guida del Lecce ha perso la finale play off contro il Carpi che ora gioca in B. Madonna è stato esonerato il 27 dicembre 2013 dopo un percorso di campionato altalenante. Di seguito alla Pro, l’Albinoleffe incontrerà l’Entella e metterà quindi alla prova le due prime della classe. I bergamaschi giocano con il 4-4-2, hanno un giocatore assai esperto in Regonesi, terzino sinistro classe 1979, ex Atalanta, Empoli e Rimini. Davanti schierano Pesenti e Girasole. Non ci sarà Mehmet Hetemaj, kossovaro-finlandese come Njazi Kuqi, in prestito all’FC Honka.  Arbitrerà il signor Di Martino di Teramo coadiuvato dagli assistenti Di Federico di Lodi e Berti di Prato. Mercato. Ad avvio di calciomercato invernale, il Direttore Sportivo Massimo Varini disse che per ogni partenza ci sarebbe stato un arrivo. Facciamo ordine prima dell’ultimo giorno, cioè domani. Partiti Belfasti, Fochesato, Libertazzi, Houston. Arrivati Nodari, Kuqi, Iemmello, Ghosheh, Statella. In partenza Ambrosio, Spezzani. Fatemi sapere se ho dimenticato qualcuno. In arrivo? Forse uno, forse nessuno. Quanto a Erpen, costretto a scegliere tra tribuna o panca perenne, Grosseto, Porto Tolle, con tutto il rispetto per le due formazioni sopra citate, a 32 anni e mezzo l’ex Boca Juniors – argentino con passaporto italiano e svincolato – potrebbe ragionare sul fatto che un giocatore della sua esperienza e della sua classe, dopo qualche mese di riposo attivo, avrebbe ancora una collocazione consona in B, nel mercato estivo. Ma quel che non mi è chiaro è questo. Se Erpen va via ne arriva un altro al suo posto e se non va invece no?  Contatti con centrocampisti ce ne sono stati, nei miei frequenti incubi sportivi notturni immagino – in modo fallace e distorto –  la scena. “Ascolta, noi proviamo a piazzare chi dovrebbe andar via ma se non ci riusciamo… a Vercelli non vieni, Tu intanto aspetta”. Poi mi sveglio e mi rassereno guardando le maglie Bianche della mia Pro Vercelli di Subbuteo.

Paolo d’Abramo