Arrivano Matteo Nodari e Giuseppe Statella ma il mercato della Pro non finisce qui
Giovedì 16 gennaio, conferenza stampa di Cristiano Scazzola e presentazione congiunta dei due nuovi arrivati a titolo definitivo, Giuseppe Statella, esterno destro dal Bari, e Matteo Nodari, portiere dalla Carrarese.
Il Mister:”Sono soddisfatto dell’amichevole con gli Allievi, abbiamo fatto bene come sempre. Siamo consapevoli che la partita di domenica contro la Reggiana è importante. A volte capita – come domenica scorsa – che non si riesca a fare il meglio, domenica daremo il massimo per vincere la partita, mancano ancora 13 gare, dobbiamo fare più punti possibili. Sono anche soddisfatto degli arrivi, sono ragazzi che arrivano in un gruppo ottimo, con qualità diverse e mi daranno la possibilità di fare anche cambi diversi. Chi è andato via è perché ha avuto poco spazio ma in certi ruoli non era neppure facile ritagliarsi spazi. In ogni caso questo modulo ci ha dato il frutto dei risultati, si potrebbe anche variare ma abbiamo fatto scelte per non stravolgere l’impianto di gioco della squadra. Oggi ho provato Fabiano terzino, è un esperimento, ha fatto bene, ha qualità per ricoprire diversi ruoli”.
Ora Matteo Nodari, portiere nato il 24 maggio del 1991: “Mi è stata offerta questa opportunità, non me la sono lasciata scappare, la Pro è una società che mira in alto. Sono cresciuto facendo tutta la trafila nell’Albinoleffe dove ho giocato con Disabato, poi Mezzocorona, Tritium e Carrarese. So che ci sono gerarchie, Russo è, a mio avviso, il miglior portiere del Girone. M’ispiro a Buffon e sono pronto a giocare fin da subito, se sarò chiamato mi farò trovare subito pronto”.
Giuseppe Statella, di cui potete trovare un profilo già pubblicato dall’umile cronista
Ora passiamo a quanto ha detto oggi:”A Bari sono stato utilizzato poco, è vero che venivo da un infortunio serio ma ero già pronto prima dell’esordio di dicembre contro il Carpi (in quell’occasione Statella ha messo a segno anche una rete, nduc, nota dell’umile cronista). Ho verificato che non avrei avuto molto spazio, ero in scadenza di contratto, il Bari non naviga nell’oro, ho preferito andar via per arrivare alla Pro che ha grandi ambizioni. Conosco Scaglia con cui ho giocato a Bari, con Greco sono stato a Grosseto e con Pepe a Salerno. Gioco quasi sempre a destra ed è vero che ho cambiato molte squadre, per fortuna ho sempre avuto Società che mi cercavano. Devo aggiungere Roselli, oltre Antonio Conte e Colantuono, agli allenatori con cui mi sono trovato meglio”.
Ufficializzata la partenza in prestito di Guido Gomez verso Cuneo, il mercato della Pro non finisce qui. A breve dovrebbe arrivare l’ufficialità del ritorno di Pietro Iemmello. Affascina l’idea – ancora oggi attuale – di portare a Vercelli il gioiello rosanero Giulio Sanseverino, eclettico centrocampista ventenne di grandissime qualità ma potrebbe anche giungere a sorpresa un centrale difensivo, se il mercato permetterà un’operazione non del tutto semplice. Sull’opportunità legata all’acquisto di Manuel Daffara, terzino destro del Perugia, quando sembrava superata la concorrenza del SudTirol, l’inserimento dell’Unione Venezia – interessata al giocatore – rischia di far saltare tutto per l’impennata del prezzo ma pare che vi siano ancora residuali margini.
Paolo d’Abramo