Il punto di Paolo D’Abramo/9 – La Pro festeggia un Girone d’andata brillante e mantiene intatte le speranze di B

Bene le prime quindici gare chiuse al secondo posto nel Girone A di Prima Divisione, ma le concorrenti restano pericolosissime. Domani alle 11 si terrà l’ultimo allenamento del 2013 al Robbiano Piola.

Il Punto – giunto alla nona uscita – sarà questa settimana anomalo, in assenza di gare per la pausa natalizia. L’umile cronista cercherà di renderlo comunque d’un qualche interesse e spunto per gli appassionati. Oggi, lunedì 30 dicembre si è svolto nel pomeriggio il penultimo allenamento dell’anno 2013 per gli uomini agli ordini di mister Scazzola. Unico assente Scavone, ancora ai box dopo il fortuito scontro in allenamento con Ardizzone, per il resto stanno tutti bene, anche Pepe che si allena con regolarità. La gara con il Lumezzane s’avvicina ma siamo solo a lunedì. Dopo la coreografia di ieri che ha accolto il nuovo arrivato Kuqi con gli onori e l’affetto del caso, sono ancora numerosi i tifosi presenti sugli spalti. Con gli appassionati si parla dell’andamento attuale e delle prospettive, del mercato e del Campionato. Molto si è già scritto e dopo la firma di Kuqi –  ultimo oggi ad uscire dal campo per l’allenamento si attende un terzino destro. Restano un paio di sogni in quest’avvio dell’inverno ma per vederli realizzati bisogna essere disposti a qualche sacrificio. I sogni sono rappresentati da un centrale difensivo aitante, agile e capace d’impostare eppoi un centrocampista di qualità e quantità, l’inavvicinabile Davide Carcuro sarebbe perfetto. Oltre a Libertazzi, Houston, Spezzani, Fochesato, potrebbe esserci qualche altro nell’elenco degli indiziati a lasciare Vercelli e tra questi Erpen, Greco, lo stesso Scavone e potrebbe essere compreso anche Ranellucci, davvero difficile pensare all’addio di Cosenza che ha un ingaggio assai elevato. Mi chiedo anche cosa possano pensare procuratore e società di appartenenza di Guido Gomez che è arrivato qui per avere continuità di gioco –  quella che non avrebbe trovato in un club di serie cadetta – oltre che in Nazionale under 20 ed ora si trova a disputare minutaggio sparso. Ora, chi segue con costanza le vicende delle bianche casacche sa che alcuni giocatori in rosa non sono funzionali alle idee tattiche del mister, umile opinione personale. Non solo dunque l’abnegazione di Marconi terzino che trova la sua adeguata collocazione in mezzo al campo ma anche il sacrificio di Horacio sulla fascia, per fare due esempi. Insomma per essere ancor più competitiva questa Pro ha bisogno di qualche ritocco, è pacifico, ma per le migliorie occorre investire e, al contempo mantenere in equilibrio il budget. E lo stesso ragionamento dovranno farlo le società che competono con la Pro per un posto nell’anticamera dell’Olimpo pallonaro. Alla fine del Girone d’andata qualcuno sorride ed altri han la faccina neutra o imbronciata. Basta scorrere la graduatoria, tra i felici la milionaria Entella, la Pro a meno quattro ed e il Venezia  – targato Russia – a meno sette. Sono, in buona sostanza queste tre squadre che potranno contendersi la prima piazza. L’Albinoleffe è staccato di dieci punti, come Savona e Como, la Cremonese ed il Vicenza (con quattro punti di penalità) addirittura di 11 lunghezze Tra le compagini appena indicate ci stanno le delusine ( proprio così, diminutivo vezzeggiativo), soprattutto la squadra bergamasca e l’undici condotto dal duo Torrente & Simoni, mentre il Vicenza senza punizioni sarebbe a 27, appena dietro i bianchi. Piuttosto male anche SudTirol e Reggiana, rispettivamente a 18 e 19 punti. Dovremo comunque attenderci un mercato di gennaio frizzante per tutti, al di là delle dichiarazioni formali, perché l’ambizione di giocarsi la promozione ai play off tocca almeno 13 società sulle sedici partecipanti ed in fondo la Carrarese dista solo sei punti dalla nona Feralpi. Delle ambizioni per nulla nascoste da parte di numerose compagini l’indizio evidente è rappresentato dai cinque allenatori saltati, SudTirol, Pavia, Carrarese, San Marino, e per ultimo mister Madonna dell’Albinoleffe, con in più mister Torrente che a Cremona è da tempo in discussione. Insomma, per un Campionato senza retrocessioni non è poco. Domattina, ultimo giorno del 2013, l’allenamento dei bianchi è anticipato alle ore 11.