Pro tra sciopero, mercato e amichevoli di lusso
Con lo sciopero dei calciatori indetto dall’Aic – contro l’utilizzo della media età al di sotto dei 25 anni come unico vincolo per poter avere accesso ai contributi privati di Lega – che farà saltare la prima giornata di campionato originariamente in programma il 1° settembre, spazio alle analisi riguardanti il precampionato delle bianche casacche: ad agosto alla corte di mister Cristiano Scazzola sono arrivati l’attaccante Ettore Marchi (trattasi di seconda punta o ala, classe 1985) dal Benevento, il portiere Danilo Russo (’87) – dallo Spezia in seguito allo scambio con Alex Valentini, l’esterno brevilineo Vincenzo Pepe (’87) – dal Lanciano, anch’esso attraverso uno scambio, quello con Umberto Germano, il “leone di Cigliano”, che ora veste la casacca rossonera degli abruzzesi. Infine, le porte di via Massaua si sono aperte anche per il centrocampista ventunenne Mattia Spezzani, ultimo arrivato, in prestito al Verona dopo che nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Reggiana. Una vecchia conoscenza, quindi, per il direttore sportivo leonino Massimo Varini, che in questi giorni ha concesso una chance a Gianni Fabiano, attualmente svincolato. Le uniche titubanze, prima di un eventuale, nuovo tesseramento, sono legate alla condizione fisica del giocatore dopo i vari infortuni rimediati proprio negli anni di Pro. Sul fronte uscite, archiviata quella di Andrea Cristiano (che lunedì ha già esordito con il Varese nella sconfitta di Cesena per 1-0), si sta cercando di piazzare Pietro Iemmello, anch’egli con destinazione Spezia, società che – oltre al ds Romairone e Valentini – attualmente annovera le ex bianche casacche Martino Borghese e Gabriel Appelt Pires.
Dopo la sconfitta di Monza in Coppitalia, la squadra ha mostrato sensibili miglioramenti, pareggiando in amichevole (2-2) contro il Modena e aggiudicandosi il trofeo «Sauro Iacopini», giocato domenica scorsa contro Pisa e Viareggio all’Arena Garibaldi, sotto la torre pendente. Ora, l’amichevole contro la Juve a Vinovo. Ma manca ancora la prima punta, il vero bomber di razza…