Greco: “Sei punti tra Modena e Crotone”
Pasqua salutare per la Pro Vercelli di mister Maurizio Braghin anche se dall’infermeria esce solamente Giuseppe Greco: fuori causa ancora i vari Modolo, Vinci, Erpen, Fabiano e, ancora una volta, Grossi. La sfortunatissima punta ex Siena, dopo i guai muscolari da cui si era ripreso, deve ora fare i conti con la frattura dello scafoide carpale della mano sinistra. Risultato, gesso al braccio e un mesetto presumibile di stop anche se le condizioni e dell’arto vanno ancora valutate con precisione. Andrà anche valutato se sarà opportuno un intervento chirurgico.
Tornando a Greco, è proprio lui, grande ex di turno, a presentare la prossima sfida in trasferta contro il Modena, città che evoca sempre dolcissimi ricordi… «Affronteremo una squadra ostica e determinata specie ora che ha cambiato il tecnico – ha spiegato in conferenza – Hanno a disposizione una rosa di grandi giocatori, che però si sono espressi a fase alterne». Come ad esempio il trequartista uruguagio Juan Surraco: «Un giocatore formidabile – ha sentenziato “Er Lupo” – Al primo giorno di ritiro, vedendolo, ho pensato ci facesse vincere il campionato da solo. A dire la verità è stato anch’egli assai discontinuo». E poi c’è Ardemagni… «E’ il suo anno è lo sta dimostrando a suon di gol. La nostra difesa, comunque, ha dimostrato di saperci fare: certo, ci sarà da rimanere molto concentrati». E ancora, sul Modena: «Torneranno al 4-4-2, abbandonando quel 4-3-3 sperimentato a Castellammare di Stabia e che non ha portato particolari risultati. E’ anche vero che con Novellino, ho un po’ perso di vista il modo di giocare dei miei compagni… Ma noi dobbiamo preoccuparci solo ed esclusivamente di noi stessi». Detto con estrema sincerità, cosa possono rappresentare, ancora, per la classifica dei bianchi, le prossime due gare – entrambe in trasferta? «Modena e Crotone possono ancora essere la nostra ultima spiaggia – ha concluso l’attaccante – Con una doppia vittoria andremmo a 34 punti e a quel punto potremmo ancora giocarcela. Certo, a patto che i nostri diretti avversari tirino un po’ il freno… I torti arbitrali? Ne abbiamo avuti ma capitano sempre, a rotazione, non bisogna pensarci».
Appuntamento allora allo stadio “Braglia” di Modena alle ore 15 di sabato pomeriggio.