Poca roba Pro, ad Ascoli scialbo 0-0
ASCOLI 0
PRO VERCELLI 0
Ascoli (5-3-2): Maurantonio; Conocchioli (92′ Russo), Ricci, Faisca, Prestia, Legittimo (71′ Pasqualini); Fossati, Di DOnto, Loviso (82′ Montalto); Feczesin, Zaza. A disp. Gomis, Graham, Capece, Colomba. All.: Silva.
Pro Vercelli (4-2-3-1): Valentini; Vinci, Ranellucci, Modolo, Scaglia; Filkor (76′ Rosso), Genevier; Ragatzu, Grossi (62′ Greco), Cristiano (66′ Scavone); Eusepi. A disp. Miranda, Germano, Erpen, Sini. All.: Braghin.
Arbitro: Palazzino di Ciampino.
Ammoniti: Zaza (A); Genevier e Scglia (P).
Note – Recupero: 0+3.
Ascoli Piceno – La Pro Vercelli torna a muovere, anche se di poco, la propria classifica con la prestazione più scialba da quando Braghin è tornato a sedere in panchina. Ad Ascoli Piceno ne vien fuori un pari senza reti e senza emozioni. Una fase di studio continua, “fibrillata” al 10′ della ripresa dal palo di Zaza (migliore in campo anche “a secco”) su conclusione di testa che spiazza Valentini. La Pro ha due occasioni con Ragatzu, sempre nella ripresa una nei primi minuti, l’altra a ridosso dei minuti conclusivi, ma in entrambi i casi, l’ala sarda strozza la conclusione facilitando gli interventi di Maurantonio. Ma è Eusepi a mangiarsi l’occasione più grossa del match: già dopo aver cincischiato in una prima circostanza su un illuminante filtrante di Greco, l’ex Carpi (sempre servito dalla punta subentrata), a tu per tu col portiere, perde l’attimo, cincischia e si fa incredibilmente recuperare.
Così ci si deve accontentare: un punto, meglio che niente, ma si poteva fare di più…