“Serve maggior personalità”
Si fa sempre più in salita il cammino della Pro Vercelli nel campionato di Serie B. Sabato (con fischio d’inizio alle ore 15) a Vercelli arriverà il Crotone, squadra assolutamente imprevedibile, rinfrancata dall’ultima vittoria (in rimonta) per 3-2 sull’Empoli, veloce, sbarazzina, spumeggiante in attacco grazie all’estro dei frombolieri carioca Caetano Calil e Denilson Gabionetta, tuttavia assai traballante in difesa di fronte alla porta difesa da Caglioni. Considerate anche le magre prestazioni del pacchetto arretrato vercellese, i casi sono due: o ci si divertirà allegramente tra un gol e l’altro oppure si assisterà ad un match tirato, con squadre accorte e impaurite. Ma di paura, mister Giancarlo Camolese non vuol proprio sentir parlare. Vero, contro i “pitagorici” si tratterà di un vero e proprio scontro diretto per la salvezza: bianchi a quota undici punti in graduatoria, calabresi con tre mattoncini più su. Non si può più sbagliare: i tre punti sono d’obbligo per agguantare i rossoblù di mister Drago e restituire ossigeno a una classifica che, a dispetto di un campionato comunque lunghissimo, comincia davvero a piangere. Ci sarà da trovare il “teorema” giusto, quindi… con un cambio di modulo? “Direi di no – spiega proprio lo stesso Camolese – Non possiamo soffermarci sui risultati per modificare in continuazione il nostro assetto tattico. Stiamo cercando e trovando un nostro equilibrio e non ci discosteremo più dal 3-5-2 o 3-4-1-2. Il Crotone? E’ una squadra, una società, che conosce benissimo la categoria e che ha costruito all’interno del suo stadio un vero e proprio fortino. Ha dimostrato negli anni di militanza in cadetteria di aver capito alla perfezione questa categoria. Detto questo, noi dovremo fare la nostra partita: senza strafare, trovando il giusto piglio. Dobbiamo acquisire maggior personalità: ci stiamo lavorando e spero che la squadra arrivi a gestire ben presto le cose in maniera matura e disciplinata”.
Zigoni-Tiribocchi, il tandem d’attacco è finito nelle mire della critica più per fattori indiretti: là davanti di palloni ne sono arrivati davvero pochi…”Una coppia che deve evidentemente essere rifornita col gioco sulle fasce – prosegue il tecnico Camolese – Purtroppo col Modena tutto questo non è stato possibile: i gialloblù hanno schierato, anche con qualche forzatura azzeccata, quattro difensori centrali che hanno pure bloccato il gioco della mezzapunta Caridi. Ma, ripeto, secondo me la strada da seguire è questa: bisogna insistere sino a che i risultati non arriveranno”.
Pietro Iemmello, sempre per parlare di attacco, scalpita per una maglia da titolare. Chi sicuramente non l’avrà, sarà il povero Gabriel Appelt Pires: il giovane regista brasiliano scuola Juve, ha rimediato, proprio durante il match contro il Modena, una frattura al perone che lo terrà lontano dai campi di gioco per diverso tempo: “Dispiace veramente molto – ha concluso Camolese – Gabriel è un ragazzo straordinario, sia dal punto di vista umano, sia professionale. Ora deve pensare solamente a recuperare perchè per noi lui è davvero importante”.
SF