“Troppa paura. Dobbiamo cambiare”

Braghin imputa alla squadra un approccio troppo timoroso alle gare. Ranellucci e Caridi chiedono scusa ai tifosi

Abbiamo un approccio alla gara che non mi piace. Siamo troppo impauriti e dobbiamo toglierci di dosso questo limite. Chiedo scusa ai tifosi ma a loro voglio dire una cosa importante, quella di stare vicino il più possibile alla squadra. Mi prendo tutte le critiche e le contestazioni possibili: spero di restare e la società è libera di scegliere, se non sarò più io l’allenatore sarò il primo tifoso di questa maglia“. E’ un Maurizio Braghin deciso e senza timori quello che affronta la sala stampa del post Pro Vercelli – Juve Stabia: “Col Cittadella è stato un disastro, oggi abbiamo perso per colpa di quel sentimento che odio di più, la paura. Io da oggi non ne ho più e anche la squadra deve rimboccarsi le maniche per superare questo momento, difficilissimo da spiegare. Comunque, aldilà degli episodi bisogna ammettere che è colpa nostra e che c’è qualcosa che non va“.

Siamo all’interno di un tunnel in cui non vediamo nessuna luce. Prestazioni come quella di oggi, sommate a quella di Cittadella, fanno cadere le braccia. Soprattutto ai tifosi che vengono a seguirci“. Caustico capitan Alessandro Ranellucci nel commentare l’ennesima debacle dall’inizio di questa stagione: “Prendere tre gol dopo 27 minuti taglia le gambe e toglie di mezzo qualsiasi possibilità di rimonta. Negli episodi siamo anche sfortunati, non ci gira niente, segniamo ma ci annullano il gol per dare un rigore che poi sbagliamo, la Juve Stabia ha vinto in larga misura col minimo sforzo. Serve un’inversione di tendenza che possiamo ottenere solo restando uniti”.

Altrettanto sconfortato, Gaetano Caridi: “Sul rigore mi assumo ogni responsabilità… Non mi era mai capitato un momento così difficile come quello che attualmente sto vivendo alla Pro Vercelli. E’ difficile commentare la partita di oggi, molto più facile commentare la sconfitta di Cittadella. Lunedì non c’è stata gara, oggi invece è girato tutto storto. Secondo me a questa squadra manca qualche risultato per acquisire maggiore fiducia nei propri mezzi“. E ancora: “Ai tifosi chiediamo scusa ma sono pienamente convinto che questa squadra abbia i mezzi per tirarsi fuori da questa situazione“.

 

Stefano Fonsato

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