Si riparte da Braghin e, forse, dal Piola

La settimana della Pro Vercelli si riaprirà domani (martedì) col tecnico di Cossato alla guida, all’interno – molto probabilmente – del rinnovato stadio

Nessun Aglietti, né tanto meno Iachini o Beretta: domenica, a sedere sulla panchina della Pro Vercelli in occasione della sfida alla Virtus Lanciano, ci sarà ancora lui, mister Maurizio Braghin, riconfermato dalla dirigenza vercellese, ora alle prese con le ultime mosse burocratiche per spalancare le porte dello Stadio Piola ai giocatori prima (da domani, 9 ottobre, per la ripresa degli allenamenti) e ai tifosi in occasione della sfida interna al Padova, in programma il 20 di questo mese.

Quello che vuole la piazza, sia per quanto riguarda stadio che allenatore, quello che ragionevolmente occorreva fare poichè questa squadra ha ancora bisogno del suo condottiero: uno “sconosciuto” difficilmente sarebbe in grado di capire subito il reale valore della Pro Vercelli in Serie B. Certo occorrerà limare diversi difetti: a cominciare dalla difesa, passata ad essere da granitica a “colabrodo” in poco più di un mese.

 

SF