William Jidayi, la presentazione
Difensore e centrocampista in un unico giocatore
William Jidayi, la presentazione. E Massimo Secondo, Massimo Varini. Jidayi, la sua presentazione coincide con il suo compleanno.” Ambiente bello subito a primo impatto, ho giocato con Cancellotti che mi ha parlato molto bene di Vercelli. Ho fatto preparazione con l’Avellino, la trattativa è stata molto veloce, le parole del direttore mi hanno spronato a venire a Vercelli. Onorerò la maglia, arrivo con un contratto biennale, la duttilità è stata la mia fortuna calcistica. Ultimi due anni da difensore centrale, sono arretrato in difesa con Tesser e Novellino, prima ho giocato da centrocampista e da mezz’ala. Ho scelto il numero 28. Nella mia carriera ho avuto diversi allenatori, ogni allenatore ti lascia qualcosa. L’anno scorso sono venuto via da avversario con l’amaro in bocca, partita persa negli ultimi secondi. Sul campo sintetico mi sono allenato su sintetico. L’anno scorso ad Avellino eravamo un grande gruppo ma altre cose ancora fan girare la macchina, amalgama tra tutti, la fortuna e la fame, la fame di vincere”.
Massimo Varini:”Un giocatore lo dico per fatto quando ci sono le firme, al 90% va in porto. Poi, prima di fare le entrate faremo le uscite. Icardi lo seguiamo da un anno, abbiamo mantenuto i contatti ma per il momento no, non arriverà. Attendiamo il 31 agosto. Polidori, ci piace, anche l’anno scorso e poi è arrivato La Mantia”.
Massimo Secondo:” Se esce un attaccante, Polidori è la prima scelta. Grassadonia è un buon allenatore, quanto alla Coppa Italia, a me non piace perdere, non ero contento del risultato contro il Lecce ma della prestazione complessivamente sì, tenendo anche conto delle assenze”.
Paolo d’Abramo