Moviole e Torri
martedì 25 aprile all'Arena Garibaldi di Pisa, ore 15
Moviole e Torri. Il pari della Pro con la Salernitana – zero a zero – ha dimostrato che i Bianchi attualmente sono in salute e devono conservarla per un altro poco, in vista di questo finale di Campionato – mancano 5 giornate alla fine della Stagione regolare – in cui, a meno di sorprese sempre possibili, la griglia conclusiva non si discosterà di molto rispetto alle attuali posizioni e noi dovremmo finire intorno alla 13esima. Davanti, pare che il Frosinone accusi i segni di un torneo pesante, impegnativo e per questo i Ciociari potrebbero lasciare il passo alle speditissime Spal e, poco meno spedita, Hellas Verona apparentemente ora in ripresa. Può sorprendere che la difesa meno battuta della serie B sia il Pisa 21 reti fatte e 28 prese, contro le 31 fatte e le 39 prese della Pro, serissima candidata alla retrocessione eppure solida dietro quanto sterile davanti. I Toscani, nella gara persa a Trapani al 92′ con goal di Citro, erano disposti con il 4-4-2 e così: Ujkani; Birindelli (dal 36’st Angiulli), Del Fabro, Milanovic, Longhi; Golubovic, Verna, Di Tacchio, Mannini (dal 23′ st Tabanelli); Lores, Masucci (dal 24’st Cani). A disposizione Cardelli, Manaj, Lazzari, Peralta, Zonta, Zammarini. Tutti agli ordini di Gattuso che con buone probabilità farà qualche turn over, il trittico di partite in sette giorni costituisce sempre un bel peso sulle gambe dei calciatori. La Pro ha tutto il diritto di recriminare per i due punti che avrebbe potuto avere oggi in più se avesse superato la Salernitana, con due reti a zero, una su rigore clamoroso e non concesso da Sacchi per un’evidente spinta di Schiavi – a memoria, scrivo – ai danni di Comi ed il bellissimo goal di Comi su assist del meraviglioso fidentino Elia Legati, rete che se in un primo tempo pareva viziata da fuorigioco, in realtà e guardando fotogramma per fotogramma alla moviola RVM come faceva qualche anno Carlo Sassi, appare regolarissimo, anzi e nel sogno una moviola come la sua, nel senso di Sassi, forse un poco più datata, perché in sogno riguardavo l’azione dalla moviola in immagine di copertina. Ma non basta, Comi, una vera e bianca torre offensiva di grande potenza, è stato poi ammonito qualche manciata di minuti dopo – avrà avuto le sue ragioni, forse anche sostenuto dai due validissimi assistenti, nel senso di guardalinee – per simulazione, suppongo, su azione in area granata, nel senso di Salernitana. In ogni caso nessuna recriminazione, decisioni giuste che hanno oggettivamente sanzionato anche gli sporadici interventi rudi o poco sportivi dei nostri e degli ospiti campani. Mister Longo all’Arena Garibaldi dovrà sostituire l’infortunato Andrea Palazzi (problema muscolare, lo vedremo sul finire della Stagione) , i candidati sono: il favorito come il Pisa contro la Pro è Daniele Altobelli oltre a Luca Castiglia. IL 25 aprile, martedì, in matinée, cioè al pomeriggio ore 15, all’Arena Garibaldi stadio Romeo Anconetani, doppio nome come il nostro Robbiano Piola, almeno nel mio cuore, per procedere e raggiungere il 12 ( o 211. non ricordo ) risultato utile consecutivo, procedere nell’imbattibilità di Provedel (toccate legno e ferro), salvarci in anticipo per poi divertirci con il 4-3-3, il 4-4-2, il 3-4-3, dai. Oppure perdere e ripiombare nell’ansia pre Perugia che sarà la èprossima incasa, sabato che verrà. Due video da cineteca, da non perdere, sottostanti, imperdibili anche perché si parla d’un calcio da inguaribili romantici, come peraltro l’Umile è. Nelle ultime 5 gara, il Pisa ha totalizzato 1 punto e 4 sconfitte, la Pro sarebbe terza, cioè praticamente nei play off, con 11 punti al pari dell’Avellino e dietro solo alla Società Polisprotiva Ars et Labor, la Spal di Zigoni ed altri. Mi ricordo che qualche anno fa il mio amico Luigi, ne ho un paio di cari ( amici) ed hanno la stessa iniziale del cognome che ometto, si vide spizzichi di partita dalla Torre perché trovò la biglietteria già chiusa o forse perché aveva prolungato il pranzo di un troppo. Nelle quote degli allibratori siamo incredibilmente sfavoriti, senza un perché. La vittoria del Pisa è data mentre scrivo tra i 2,15 ed i 2,30, il pari intorno al 2,90, la vittoria della Pro tra 3,5 e 3,8, le stranezze del calcio. Ecco, erano altri anni ma anche stavolta, per quel che riguarda i biglietti del settore ospiti, occorre aver fatto e per tempo, altrimenti ne avete anco, di tempo per fare il biglietto nella gita fuori porta del 25 aprile ad incontrare la Vostra Amata. Per vedere la Pro che vince. per divertirsi ancora una volta, oltre ai tre punti che garantirebbero la salvezza. Perché veder la Pro è sempre una gioia. E siamo certi che saremo diretti all’Arena Garibaldi stadio Romeno Anconetani, indimenticato presidente del Pisa , da un arbitro bravissimo come tutti quelli che abbiamo sempre avuto in questa Stagione, tutti compresi.
Paolo d’Abramo