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Momo Coly:” Abbiamo incontrato una squadra che gioca a calcio, gioca a memoria, abbiamo subìto all’inizio ma loro hanno perso fiducia dopo l’espulsione di Zampano ed è andata bene così per noi. Dobbiamo guardare avanti con fiducia, stiamo esprimendo un buon calcio, arriviamo da una serie di risultati utili consecutivi, dobbiamo incamerare più punti possibile”.

Massimo Oddo:” Dopo il secondo goal e l’espulsione non c’e più stata partita, la fortuna non ci assiste, sbagliamo goal e ne subiamo immediatamente un altro. Siamo partiti molto bene, poi si è incanalata su un brutto binario. Avevamo preso un bel vantaggio in campionato ed ora lo abbiamo sciupato. Non giochiamo sereni, non tutti, siamo una squadra molto giovane, non abbiamo grandi guide all’interno della squadra, io devo dare serenità al gruppo“.

Massimo Secondo: “Considero la partita con l’Entella parte di una striscia positiva, per determinazione e voglia, dovevamo mettere a posto gli errori. È una squadra viva, con una gran voglia di salvarsi, aiutati dai nostri tifosi. Abbiamo vinto contro una grande squadra e fare 5 goal, vuol dire aver fatto una grande prestazione di squadra. Bravo Beretta quando è chiamato in causa, così come Fausto Rossi“.

Claudio Foscarini:” In tanti tratti di una partita così, con la squadra avversaria in svantaggio ed in inferiorità, li abbiamo aiutati a riaprire la partita. Con il possesso palla e le idee chiare, Budel dietro e Rossi in mezzo, siamo equilibrati. Abbiamo sofferto nella prima parte perché dovevamo trovare le misure e quando abbiamo preso goal siamo andati in fibrillazione ma sappiamo dove attaccare gli spazi e siamo convinti, più convinti in quello che facciamo. Non ho mai avuto un calciatore come Mammarella, con il suo piede, ed anche i ragazzi vanno su con più convinzione perché sanno che la palla arriva giusta. Il modulo, per permettere a Budel e Rossi di giocare insieme, per la circolazione della palla. Fuori casa non so se avrei fatto partire Malonga, ma in casa ci serviva“.

Dominique Malonga:”Andamento uguale a quello con l’Entella, sono arrivati i vecchi fantasmi ma siamo stati bravi a tenere il gioco. Nelle ultime 5 partite abbiamo fatto bene e dobbiamo continuare su questa strada, il campionato è ancora lungo. Importante è che lo spirito sia quello giusto. Serie B, un buon livello, rispetto alla Scozia è un livello più competitivo. Sono una punta, quando posso faccio la differenza, qualunque posto mi metta il mister io gioco. È il mio andamento che mi fa apparire stanco ma io sto bene. Sapevamo che il Pescara gioca molto bene tra le linee e noi dovevamo pressare“.

Paolo d’Abramo