Foto Umile

Doppio Mustacchio e la Pro sbanca l’Arechi. La Pro vince la sua seconda gara in trasferta – due a uno alla Salernitana –  nel giro d’un paio di settimane e vola sulle ali d’un Mustacchio che, come ricorderanno i lettori più attenti, si doveva attendere. Abbiamo atteso ed ora abbiamo visto di che pasta è fatto. L’hanno visto anche i giocatori di Torrente e come lui hanno potuto soffrire la grande prova d’una squadra che con il cuore e con un superUmbertino da Cigliano e Moncrivello, ora ha ingranato una marcia lunga. Merito di Claudio I e d’un gruppo che ben ha risposto alle sue sollecitazioni. In un ambiente caldino, i Leoni hanno dato dimostrazione di compattezza sempre, ed anche quando sembravano sul punto di mollare o di cedere anche solo un poco, si son ripigliati ed hanno riconquistato un vantaggio in procinto di svanire per il resto della partita, dopo il pari dei padroni di casa.  La vittoria di oggi – che l’Umile non scandisce nei particolari della cronaca ma che resta un’ulteriore pietra miliare sul cammino di questo campionato cadetto versione 2015/2016 –  suggella una settimana decisiva per un’altra ragione, al momento non svelabile se non sogni dell’Umile. I sogni restano per il momento ancora al riparo degli occhi ingenui dei bimbi e degli Innamorati come prima di aprire i doni di Natale. Ma è come se il Natale fosse già arrivato tra le braccia notturne del sonno e dei sogni, non solo per i tre punti conquistati a Salerno. Ben consapevoli che, prima di questo Natale, ne sono arrivati in precedenza altri e non dimenticheremo mai di ringraziare e di ricordare con assoluta riconoscenza  chi ci ha fatto passare diversi anni – e Natali –  di grande felicità, traguardi raggiunti e bei sogni compiuti. Ora sotto con la Ternana il 5 dicembre, nella stagione dell’Avvento.

Paolo d’Abramo