Le pagelle: Luppi strepitoso, Sprocati ancor di più. E che Di Roberto…
Per mister Scazzola (voto 7) una gara che non regala l'intera posta in palio ma tanta autostima di gruppo in vista del difficine rush finale di campionato
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RUSSO 7: ebbene sì, anche se subisce 3 gol. Impagabile, sul 2-2, il suo salvataggio a tu per tu con Galabinov
FERRI 6: dà tutto quello che ha. Rischia pure di siglare il gol del 3-2. Esce al 67′ stremato dai crampi. Dal 67′ Germano 6,5: entra subito col piglio giusto in entrambe le fasi di gioco.
COLY 6: esperienza e lucidità a profusione. Peccato per il fallo su Biagianti all’85’…
COSENZA 6,5: prestazione di forza e carattere. Tantissimi palloni recuperati e allontanati dalle pericolosissime grinfie dell’attacco livornese. Nel recupero si esibisce in una rovesciata acrobatica “a spazzare” che infiamma i tifosi
SCAGLIA 6: meno brillante del solito, certo sempre efficace sulla corsia mancina
CASTIGLIA 7: nella ripresa vederlo giocare è una vera poesia. Centrocampista moderno che, se ben utilizzato, può dare tantissimo alla causa
RONALDO 5,5: stringe i denti anche se non è al meglio. In fase di impostazione è sempre il solito incantatore di serpenti. I primi due gol livornesi, tuttavia, nascono da sue amnesie. Il giallo rimediato sotto diffida a fine gara gli permetterà di ultimare la sua fase di recupero
SCAVONE 6,5: grinta e inserimenti giusti. Il centrocampista bolzanino, come al solito, non delude
DI ROBERTO 7: immenso nel primo tempo, nascosto ma laborioso nel secondo. L’ex Varese e Cittadella dà l’anima, confezionando anche il gol del momentaneo 1-0 di Sprocati.
BERETTA 6,5: il mal di schiena lo attanaglia e lo fa esibire un tempo solamente. Il secondo gol di Sprocati, però, è al 50% suo per difesa del pallone e tocco smarcante “al bacio”. Dal 46′ Luppi 7,5: che grinta! Lotta su ogni pallone, è una spina nel fianco della difesa labronica e, all’81’ trova la meritatissima marcatura che è il suggello ad una prestazione da vero Leone.
SPROCATI 8: doppietta e concretezza da campione sottoporta. L’uomo che non ti aspetti, mette a segno due reti di pregevole fattura, facendosi trovare pronto alla chiamata del mister. Dal 72′ Ardizzone 6: bene perché pressa i propri dirimpettai fino allo sfinimento.
Mister SCAZZOLA 7: non era facile assemblare una squadra in grado di tener testa ad un avversario come il Livorno imbottito di Talenti, senza Marchi, Fabiano e con Luppi e Germano non al top. In settimana ha saputo dare la giusta carica ai propri giocatori. La gara di oggi può rappresentare un punto di svolta, per autostima, della stagione leonina nella corsa-salvezza.
Stefano Fonsato
