Pro 4 vs Arzachena 0, la sala stampa
Pro vs Arzachena 4 a 0. 1455 spettatori, 1055 abbonati, 6.200 euro l’incasso. Ripresa allenamenti domenica ore 11 a porte aperte, rifinitura martedì a porte chiuse, alla sera di martedì ci sarà Pro vs Entella, ore 20.30.
Mister Vito Grieco :”Sono stati bravi, era difficile, loro venivano da un gran momento, era difficile perché quando non fai risultati perdi certezze. Siamo stati bravi a chiudere la partita anche se sul 2-0 non abbiamo chiuso alcune situazioni. E oggi si sentiva il primo caldo. Importanti i gol di Morra e Comi, bravo Leo Gatto a fare l’esterno. L’unica seccatura è che tra mezz’ora già devi preparare l’altra gara. Non cambia nulla ad affrontare Arzachena o Entella, dobbiamo fare una partita gagliarda. Sono felicissimo che le mie indicazioni siano state interpretate nella maniera giusta. È dal 30 dicembre contro il Piacenza che il gruppo non sbaglia mezza virgola. Oggi Umberto (Germano, nduc ) è venuto in panchina con 38 di febbre, lui e Carlo (Mammarella, nduc bis ) sono persone strepitose e giocatori importanti. È dal 10 luglio che non sbagliamo atteggiamento. Mancano tante partite, i calcoli servono ben poco, martedì sera abbiamo tempo e modo di fare la partita nostra così vedremo a quanto finiamo il girone d’andata, Moschin e Pezziardi influenzati”.
Alessandro Sangiorgi :”Loro arrivavano da un buon periodo, dalla nostra avevamo un periodo un po’ così ma abbiamo interpretato la partita con la testa giusta. C’era tanta voglia da parte nostra, durante la settimana e già nel riscaldamento. Ho il contratto in scadenza, a Vercelli mi trovo benissimo. Mi piace giocare e guardare il calcio, tra i giocatori ho ammirato ed ammiro Marchisio, De Rossi”.
Mister Mauro Giorico, Arzachena :”Oggi è stata una partita iniziata male per noi e finita peggio, un gol dopo un minuto. Andiamo avanti, accantoniamo la sconfitta e pensiamo alle gare da giocare in casa, da non sbagliare. La Pro l’ho vista contro il Siena, gran primo tempo. Oggi li ho visti bene, è una buona squadra, hanno gestito bene la palla, noi gli abbiamo concesso qualcosa, qualche ingenuità nostra”.
Paolo d’Abramo