Giorni di merle e calciomercato
Giorni di merle e calciomercato. A due giorni dalla conclusione delle trattative, il bollettino dei naviganti nel mare del mercato segna, in particolare per la Pro, un andamento assai mosso degli affari, in senso neutro, almeno per ora. Sono arrivati: Pigliacelli, Bertosa, Gozzi, Alcibiade (spionaggio e controspionaggio di un bellissimo muro bianco dicono che potrebbe avere accusato qualche lieve problema fisico ma la seduta a porte chiuse decisa all’ultimo minuto oltre che la foschia nel mare ci privano della controprova, nduc), Ivan, Da Silva Gladestony, Mamadou Kanoutè, Max Gatto e Reginaldo e questi sono i trasferimenti ufficiali. Si sta trattando Petar Franijc
https://www.transfermarkt.it/petar-franjic/profil/spieler/142918
e non escludo un colpo clamoroso delle ultime ore, la Pro è in corsa per acciuffare una prima punta di gran nome, di più al momento non mi sento di scrivere prima di tutto perché non voglio creare illusioni e poi perché attualmente ci sono Morra, Raicevic, Reginaldo, il rientrante Rovini, non c’è più Polidori che è andato a Trapani eppure sono già tantissimi, visto che l’obiettivo parrebbe il 4-3-3 con, in alternativa subordinata, il 3-5-2. Ma, negli ultimi spiccioli di tempo del mercato, credo potrebbe esserci ancora qualche novità. Partiti Luca Nobile, Legati, Firenze, Polidori, restano in lista di uscita alcuni giocatori, tra questi Bruno e Vajushi, per i quali non c’è ancora nessuna ufficialità di partenza mentre Pugliese ha dimostrato nello spezzone contro l’Ascoli di essere un valido leone. Fasi concitate, quelle di fine calciomercato, si rischia di perdere il conto, è una piccola rivoluzione quella cui stiamo assistendo, il ritorno di Grassadonia ha di certo ricompattato lo spogliatoio e rivitalizzato l’ambiente. Ora, con un occhio alle ultime trattative ed un altro alla prossima gara di sabato pomeriggio a Cremona, assistiamo e partecipiamo agli ultimi fuochi ? di gennaio. È una Pro assai viva, contro la Cremonese di Tesser sarà un’altra battaglia, per affrontare una compagine che ha pareggiato tanto, come in pari è finita ieri la sfida del posticipo tra Ternana e Salernitana, e l’esonero di mister Pochesci, delle Fere umbre, sostituito da Ferruccio Mariani, allenatore della Primavera. Grassadonia lo ha confermato in Sala Stampa, dopo la vittoria per due a zero con l’Ascoli, questa Pro se la gioca con tutte le avversarie, è giusto essere ottimisti, forza Pro.
Paolo d’Abramo