Grassadonia prima del Carpi. “L’idea di gioco del Carpi è rimasta quella degli anni passati. Il Carpi ha un gioco molto fisico, è compatto, pericoloso sulle palle inattive. Fuori Bergamelli, Rovini, Jiday che non hanno ancora recuperato e Vivas per scelta tecnica. Dobbiamo essere decisi, attenti, cattivi agonisticamente, conosciamo bene il Carpi. Abbiamo una Rosa ampia e pronta, Bergamelli ha una forte contusione e Rovini un problema muscolare. Jidayi, forse dovremo aspettarlo ancora più di una settimana. L’idea di gioco di Calabro, mister del Carpi,  è quella dell’anno scorso con Castori, attendista. È un campionato molto equilibrato, noi siamo sotto e dobbiamo aggredire la partita, il Carpi ci lascerà pochissimo spazio”.

Paolo d’Abramo