Non escludo il ritorno
Lunedì 4 gennaio la ripresa degli allenamenti per la Pro
Non escludo il ritorno. Nel pomeriggio di lunedì 4 gennaio Dom Claudio I riprenderà ad allenare i suoi Leoni al Robbiano Piola, in vista della ripresa del Campionato Cadetto, a metà mese in trasferta con la Virtus Lanciano, il 16 gennaio allo stadio Biondi. Il 6 settembre vincemmo contro gli abruzzesi 2 a 1 ma era un’altra vita. Intanto, una panchina è saltata, quella di Nicola a Bari, gli è subentrato Camplone. Altre due guide tecniche sembrerebbero in bilico dopo gli ultimi, non brillantissimi, risultati, quella di Bortolo Mutti a Livorno e l’altra, di Torrente a Salerno. Nel corso della finestra di mercato che inizierà lunedì 4 gennaio 2016 e si concluderà il 1 febbraio alle ore 23.00, le avversarie della Pro proveranno a integrare e rafforzare l’organico della Rosa. In Casa Bianca, al momento l’unico movimento è stato il ritorno di Luperini a Pontedera. A questo seguirà – oltre agli altri ritorni di tutti coloro che in Italia ed all’estero hanno approfittato della vacanze di Natale per un breve stacco di riposo dalle fatiche lavorative – quello di Beltrame alla Juve che girerà il talentuoso attaccante a compagine italica o estera, per completare così il totale ritorno, anzi rientro della terna giunta in estate, Nocchi – a cui tutti quanti rinnoviamo gli auguri i una pronta guarigione dopo l’operazione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro – Luperini ed appunto Beltrame. Resterà invece – a meno di svolte clamorose – Faustinho, per il quale si dovrà trovare, come richiesto dal Dom, un sostituto per i momenti di riposo forzato che, ancora una volta, tutti quanti si augurano pochi, anzi assenti. A proposito del resto – che non è una mancia e neppure un’elemosina pur nelle ristrettezze d’una vita dignitosa e libera da gioghi di schiavitù, l’Umile ha ricevuto in sogno nella Piazza Conte di Torino la visita d’una piccola rappresentanza della Pro, sezione Veterani, ovvero Leone, Giuseppe Milano e Ara. Giuseppe Milano, Milano I che inizialmente nel sogno l’Umile ha scambiato per il capitano Massimo Storgato, così somigliante nelle foto d’epoca. Ma la presenza degli altri due ha dissipato i dubbi. Ebbene, il trio mi ha confidato che vede non impossibile ma con discreta difficoltà, anche per ragioni di carattere amministrativo, l’arrivo di Federico Gerardi (che ha già giocato il 9 agosto 2015 nel Cittadella in Tim Cup e poi nel Como in corso d’opera, e nel calcio non vale la regola “non c’è il due senza il tre nella stessa stagione”, salvo rettifica), ha qualche dubbio su Angelo Rea, in possesso di biennale con i Lupi dell’Irpinia, mi ha ricordato che Alessio Di Massimo è soprattutto una seconda punta, un trequartista, un’ala sinistra e quindi – più che altro – un giovane alias di Beltrame ma più segnarìno, nel senso che va spesso in goal. Inoltre, continuando nella conversazione in piazza gli amici hanno valutato fattibile la pista Iunco ma anche ricordato che sono in piedi altre ipotesi ad incastro – tipo Lego – al momento non ancora in movimento. L’immagine del pezzo è tratta, come indicato in didascalia, dal Testo Fondamentale e Riferimento Primo di tutti i Cultori della Materia “Pro Vercelli” di Sergio Robutti, Storia del calcio vercellese dalle origini ai giorni nostri, edizioni Giovannacci 1974. Video, come sempre tanta qualità. Ah, ben ritrovati, Cari, e buon 2016 a Tutti! 🙂
Paolo d’Abramo