Conserviamo le energie
S'avvicina il calciomercato d'estate, con le sue spese talora frettolose, spesso ingenti. All'interno la rinfrescante Gelati da Kinotto
Conserviamo le energie. Stiamo al primo giorno di giugno, devono ancora finire i campionati di B e di Lega Pro, deve incominciare l’estate eppure il mercato delle voci è già attivo da qualche tempo, almeno dalla vittoria a Terni ma forse anche prima. E sono frizzanti effervescenti anche le indiscrezioni sulla fattiva collaborazione con la Juventus attesa dalla Finale di Champions, il 6 giugno. Dopo quella data le due Società, Juve e Pro, potranno finalmente mettersi intorno ad un tavolo per capire volontà ed esigenze reciproche, stabilire quali giocatori potranno approdare a Vercelli e quali a Torino. Mi sembra pacifico che non si potrà essere del tutto soddisfatti sulla sponda bianca se non arriveranno al Robbiano Piola per vestire la maglia bianca nel prossimo campionato almeno un paio di uomini di qualità, per esempio Romagna e Sturaro in uno scambio alla pari con Ferri o Bani o Russo o Ardizzone o chi volete Voi dell’attuale Rosa di proprietà. Se non saranno arrivi eccellenti – si sa la gente di Vercelli ha il palato raffinato – sarà polemica. Mattiello è rotto, buono ma rotto, Nainggolan e scontro fortuito nella Capitale a marzo, rottura tibia perone e 7 mesi fuori, almeno, vedete un poco voi. Non sono interessato, nè ai rumors e neppure alle polemiche come quelle sullo stadio ove ognuno dice la sua eppure bisogna ingrandirlo, lo farà la Pro, la Società FC Pro Vercelli 1892, con buona pace di tutti e l’obolo importante del contributo istituzionale su utenze ed accessori vari. La città avrà modo di dimostrare il suo bene e l’affetto alla Pro con la sottoscrizione popolare, gli abbonamenti, la vicinanza al Simbolo, reale o presunto come invece ritengono alcuni scettici, anche alcune persone a me care, nel senso di amici. Squadra ed allenatore. Possono anche scendere i marziani in Piazza Camana, Cristiano Scazzola sarà il mister della Stagione che verrà, Massimo Varini il Direttore Sportivo. Ci vuole pazienza, sempre, in attesa di uno sponsor che potrebbe risolvere parte dei dubbi economici di Tifosi e Società per quel che potrà restare dopo la spesa per i tubinnocenti. E lo sponsor, dicono i rumors che non voglio ascoltare, potrebbe arrivare ed essere pesante, in senso buono, di peso specifico e sostanziale. L’estate sarà lunga, tra sponsor, ripescaggi, calciomercato e zanzare, quelle reali e quelle mentali evocate nel libro di Paolo Sollier Calci e sputi e colpi di testa. Conserviamo le energie, ne avremo bisogno.
Paolo d’Abramo