Tweet

Con le unghie e con i detti (e con qualche sofferenza di troppo), la Pro Vercelli porta a casa una fondamentale vittoria in ottica salvezza diretta dallo scontro diretto contro il Crotone. Subito in discesa la strada per le bianche casacche, in vantaggio dopo soli 7 minuti: cross dalla bandierina di Ronaldo e colpo di testa vincente, all’altezza del dischetto, di Ciccio Cosenza. L’1-0 galvanizza pubblico (copioso, quest’oggi) e giocatori, che sfiorano il 2-0 in diverse circostanze: prima con Ardizzone il quale, sul cross al centro di Sprocati e i “veli” di Scavone e Beretta, non riesce clamorosamente ad insaccare sottoporta. Poi con due conclusioni basse di Sprocati, la prima di poco a lato, la seconda troppo debole per impensierire Cordaz. Così il gol arriva su autorete avversaria: è il 26′ quando Di Roberto, dalla destra, mette palla al centro per Beretta, anticipato di testa da Claiton che infila il proprio portiere. E’ 2-0, sembra partita chiusa. Tutt’altro. Il Crotone rientra incredibilmente in carreggiata al 37′ con una potente conclusione dal limite di Maiello e al 43′ con una rasoiata di Ciano, lasciato troppo solo sugli sviluppi, per giunta, di una rimessa laterale. Nella ripresa incombono così i fantasmi di La Spezia quando i pitagorici sfiorano il tris dopo pochi minuti, prima con Torregrossa e poi con l’ex di turno Matute. Ma gli avversari non avevano ancora fatto i conti con il fenomeno del Robbiano-Piola, Ronaldo, che al 54′ s’inventa uno straordinario gol su calcio di punizione infilando, a sorpresa, il pallone sotto il sette sul primo palo della porta difesa da Cordaz. E’ 3-2 e il pubblico in delirio. Lo sarà ancor di più al triplice fischio, giunto dopo una sofferenza senza fine e un’espulsione tra i calabresi per un pestone rifilato a Beretta da parte di Martella. Un grande risultato, che fa respirare in classifica, in attesa della prossima, difficilissima trasferta di Terni.

IL TABELLINO

PRO VERCELLI – CROTONE 3-2
Pro Vercelli (4-3-3): Russo voto 6; Germano 6.5, Cosenza 7, Coly 6.5, Scaglia 6.5; Ardizzone 5, Ronaldo 7.5 (69′ Castiglia 6), Scavone 6; Di Roberto 7 (58′ Fabiano 6), Beretta 6.5, Sprocati 6 (74′ Belloni 5.5). All.: Scazzola 6.5.
Crotone (4-3-3): Cordaz; Balasa, Claiton, Ferrari, Martella; Suciu (80′ Dezi), Maiello, Matute (61′ Salzano); Ciano, Torregrossa, Stoia (69′ Ricci). All.: Drago.
Arbitro: Abbattista di Molfetta
Gol: 7′ Cosenza (P), 26′ aut. Claiton (P), 37′ Maiello (C), 43′ Ciano (C), 54′ Ronaldo (P)
Note – Recupero: 1+4. Espulso: 67′ Martella (C) per fallo di reazione. Ammoniti: Matute, Ronaldo, Martella, Salzano, Scavone, Suciu, Belloni.

IL MIGLIORE
RONALDO POMPEU DA SILVA: Un fenomeno in assoluto. La sensazione è che solo una magia come la sua avrebbe potuto risollevare punteggio e morale di una squadra che stava per precipitare, in tutti i sensi, dopo l’incredibile gol del 2-2 targato Ciano.

IL PEGGIORE
BRUNO MARTELLA: Di tecnica ne ha veramente poca, di cattiveria e scelleratezza, invece, da vendere. Giusta la sua espuldsione diretta a metà ripresa

Gli altri risultati del pomeriggio:
Bari-Cittadella 1-0
Frosinone-Bologna 2-1
Spezia-Brescia 4-1
Varese-Latina 1-2
Catania-Livorno 1-1
Lanciano-Ternana 1-1
Perugia-Trapani 1-0
Vicenza-Virtus Entella 0-0

Cronaca, pagelle e altri risultati sono stati offerti dallo Studio Immobiliare Tecnodue di Vercelli

Stefano Fonsato