Parole a zero ma Forza Pro dall’inizio
Sabato 7 marzo ore 15 Pro Vercelli vs Brescia al Robbiano Piola
C’è un picchio che ci batte sulle dita mentre noi siamo aggrappati allo strapiombo, un Corridore delle Strade – Geococcyx californianus – si ferma d’improvviso mentre noi andiamo oltre il ciglio del dirupo. Questo accade dalla Prima Giornata di Ritorno, è il destino di Wile E. Coyote chepperò alla fine non muore mai. E vediamo di non morire neppure noi, nè domani e neppure per le restanti gare, dodici ancora dopo quella con il Brescia. La ragione vorrebbe la formazione che tutti s’attendono, con qualche discussione sul portiere e se Bani ce la fa allora la difesa è pronta. Russo, Germano, Scaglia, Coly e Bani, speriamo in bene, soprattutto nel rapporto tra i nostri centrali difensivi e Caracciolo, tra parentesi un ex. A centrocampo Musacci che, come è noto da tempo, può giocare solo in mezzo, quindi 4-3-3 insieme a Castiglia e Scavone o 4-4-2 – meglio 1-1 con Luppi e Marchi – con l’aggiunta di Emmanuello. Con il tridente entrerebbe la semidelusione dell’anno, ovvero Di Roberto, e l’escluso dovrebbe essere il Giocatore Emmanuello. Ma non si sa mai. Contano i fatti, le parole dovrebbero stare a zero e con un peso specifico pari a quello d’una piuma del Corridore, come quelle pronunciate nelle Conferenze Stampa della vigilia. Il Brescia, che ha tutto il diritto di stare in B come il Parma in A ed il Vicenza in Lega Pro, anzi no – scusate – in B, arriva a Vercelli con un allenatore diverso rispetto all’andata, Calori al posto di Iaconi ma in mezzo cì sono anche stati Giunta e Javorcic. Abbiamo una tradizione fosca, cupa e terribile contro le Rondinelle, quindi se perderemo sarà colpa della Dea Statistica che quest’anno ci ha insultato già d’estate, in Tim Cup e nel Campionato, d’autunno ad ottobre. Ognuno faccia la Sua parte, i tifosi tifino, i giocatori giochino, gli allenatori decidano giocatori e strategia. Buona l’idea d’un ascoltatore che ieri sera intervenendo ad “Alè Pro in Onda” ha lanciato una proposta: “Perchè non gridare “Forza Pro” incessantemente e tutti i settori dello stadio per i primi dieci minuti?“. L’Umile incomincia fin da ora, speriamo d’essere in tanti a farlo nonostante il sole, lagitainmontagna, lapeiperviù, la spesadelsabato e tutte le altre improbabili scuse. Se poi qualcuno decidesse d’aggrapparsi alle scuse come Wile E. Coyote al ciglio del dirupo, c’è sempre Radio City ed il suo salottino, dalle ore 15 di domani sabato 7 marzo in fm 103.9 ed 89.9 oppure www.radio-city.it
Paolo d’Abramo