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Il Bianco verbo destinato agli Innamorati. Un caro amico stamane mi ha indicato il post che segue, pubblicato sul muro di John da “Mark Caltagirone”.

http://pub45.bravenet.com/guestbook/show2.php?usernum=3801790634

Parla di Pro, ambiente e territorio. È un po’ lungo ma riflette il pensiero di una parte degli Innamorati, se questa parte sia maggioranza oppure no, ebbene non lo so. So però che la sensazione di piccolo scollamento della tifoseria rispetto all’Innamorata è un dato di fatto. Non è un distacco di testa ma di pancia, è un distacco fisico e viscerale, l’Amore resta.”Buongiorno oggi comincio la collaborazione con voi per spiegarvi come funziona il giornalismo sportivo vercellese. Prima di tutto(come direbbe DiMaio Crozza) c’è da dire che fare il giornalista a Vercelli è durissimo, non succede nulla ma proprio nulla in campo sportivo, quindi si inventa. In tutte le altre parti d’Italia perfino a Piceno si parla di calciomercato non ufficiale ancora, ma se ne parla, qui sappiamo a malapena chi sarà il massaggiatore. Presidente? Non si sa, Dirigenti? Non sappiamo, (omissis). Il Ds? Non si sa forse resta, forse no. Il mister? Non scherziamo, il mister a Vercelli è un bene di consumo, lo si usa un anno, poi se capace se ne va dopo aver visto all’opera la nostra società, se ribelle viene mandato via, se incapace va via (in questo caso il Ds chiede scusa ed il mister viene cacciato). Il giornalista che può fare in un simile marasma? Inventa ogni anno: i Moratti, i cinesi dell’ Inter, satelliti della Juve, la Nobis, i Campidonico, varie rubinetterie, gli Astigiani, i Cuneesi al Rhum, i Saviglianesi, i Gozzanesi ovviamente con strizzatina d’occhio, ormai è fatta manca solo la firma, a volte questa firma può mancare dai tre ai cinque anni. Nel frattempo la frase standard:Secondo sta riflettendo, che vuol dire se si è in B si resta per i diritti televisivi se si è in C la squadra è in vendita. Il calciomercato a Vercelli? Ovviamente ci si prende amabilmente in giro (nduc,la frase reale è troppo colorita) , in B i classici evergreen, Ardemagni, Marilunngo, Signorelli ed il classico:oggi è il giorno di Ronaldo, un giorno lunghissimo può durare mesi fino a quando Ronaldo non firma per altra squadra, in questo caso la colpa viene data al Ds che a sua volta dice di avere perso la biro. Se si è in C nomi non se ne fanno, si usano frasi standard : siamo a posto così, bisogna valorizzare i giovani, bisogna portare rispetto al gruppo e tutti ovviamente rispettano il gruppo, alcuni non venendo più allo stadio altri, i più attaccati, suicidandosi. I giornalisti allora si inventano la frase giusta : Occhio Alla Sorpresa, non vuol dire nulla ma aiuta a tirare avanti, dà una piccola speranza, fa tornare un paio di persone allo stadio, diminuiscono i suicidi. Un paio anche li. È tutto, alla prossima”. Ecco, cosa aggiungere? I giornalisti raccolgono sul Bianco Verbo voci, alcuni vogliono voci ufficiali, altri vanno a caccia di pettegolezzi e correnti d’aria che sono poi filtrate e necessitano riscontro. Dalla torre d’avorio (naturalmente bianca ) che è il laico sancta santorum della nostra Innamorata non filtra, invece, nulla, nulla del Bianco Verbo che possa dare consolazione agli afflitti. Ribadisco quanto scritto qualche giorno fa, fino al 10 giugno si può pensare ad una cessione delle quote societarie, dopo – il 24 è il termine ultimo per l’iscrizione alla serie C – no. Sono convinto che il presidente abbia la ferma intenzione di lasciare in ottime mani la Società, non è questione di prezzo, è questione d’amore per la maglia. Se non ci fosse la convinzione delle ottime mani, allora la prossima sarà una Pro giovane, sbarazzina, in ogni caso sempre presente nei nostri cuori.
Paolo d’Abramo