Verso la bellezza con gli occhi di Alice
Verso la bellezza con gli occhi di Alice. La vittoria contro il Pontedera ha permesso agli uomini di Vito Grieco la fuoriuscita dal piccolo tunnel – soprattutto psicologico – nel quale si correva il rischio di pernottare dopo la brutta sconfitta di Chiavari. La Pro ha giocato in Toscana da prima della classe, contenendo la pressione locale, brava a colpire quando se n’è presentata l’occasione, con Max Gatto e Mammarella. Se qualche appunto si volesse fare, sarebbe da imputare a qualche piccola sbavatura difensiva, Nobile compreso in un paio di uscite, che avrebbe potuto costar caro. Bene così, meglio se si considera il pareggio dell’Entella a Lucca, raggiunto peraltro al 95’ e pure in fuorigioco, i più maligni tra gli Innamorati sono convinti del fatto che la partita sarebbe andata avanti anche fino al 100’, insomma fino al pareggio dei liguri, predestinati come i cattivissimi – dai quali mi dissocio- convinti intorno all’ineluttabilità della sconfitta del Leone a Chiavari – pari a quelle con Cuneo e Arezzo – o della vittoria con almeno due goal a Pontedera. Nel meraviglioso mondo di Alice noi continuiamo ad inseguire il sogno della serie B, tra il cappellaio matto e la falsa tartaruga. La lepre marzolina ci dirà se riusciremo a stare sulla nuvoletta dei sogni fino alla fine, per un campionato che si concluderà dopo non molto tempo, tra recuperi, possibili radiazioni – il caso del Pro Piacenza sconfitto ieri a Cuneo per 20 a zero con sette-otto giocatori in campo farebbe inorridire e ridere anche gli appassionati di football che stanno in Papua Nuova Guinea – e favori arbitrali, trucchi parrucchi fuorigiochi triccheballacche lingue di menelicche. È carnevale, forse in qualche impensabile mondo del calcio da un’altra parte dell’universo lo è tutto l’anno, che ce la pigliamo a fare, parlando di moduli, delusioni di campionato, Novara che stenta, Ternana in altro girone pure, prestazioni dei singoli, nell’universo delle galassie abitabili nei sogni dei complottisti Umile escluso, dove esce qualche volta il rosso, altre il bianco o il 95 in una superroulette che ha 90 numeri ma il croupier sa sempre quello che esce, almeno un giro prima. La Pro va avanti in attesa di affrontare il Pisa domenica prossima, una gara insidiosa sulla carta, molto insidiosa. Mister Grieco ed i suoi fidati ragazzi ci hanno abituato alle imprese, non levateci il sogno, non svegliateci togliendoci le rondelle di zucchine crude cetrioli dagli occhi per conservarci giovani ed attenuare il corso degli anni e delle disillusioni. Già sono rimasti pochi gli Innamorati, l’Altissimo conservi quelli che restano in salute, occhi di bimbo e bellezza, Grande Bellezza. Video sottostante.
La decisione odierna di penalizzare di 8 punti Cuneo Lucchese e Pro Piacenza causa questioni di Fidejussioni da un lato conferma l’esistenza del Diritto, d’altro canto aumenta in corso d’opera la condizione di disordine del Sistema.
Nel tardo pomeriggio è stata stabilita l’esclusione del Pro Piacenza dal campionato di serie C. La classifica è ulteriormente riscritta, il torneo ora avrà ufficialmente un girone A a numero dispari di squadre.
Paolo d’Abramo