Ammuina

Fibrillazioni della vigilia e tanta ammuina. In queste ore mi scrivono gli Innamorati preoccupati per la decisione di domani, il 7 settembre, si riunirà il Collegio di Garanzia presieduto da Franco Frattini per definire tante belle cosine. Mezz’ora fa mi hanno assicurato nel sogno del pomeriggio, tra le nuvole cariche di pioggia o di lacrime, che in realtà la riunione di domani – a mezzogiorno di fuoco o di cuoco – ha già avuto un preliminare utile a stabilire il tutto e dentro il tutto c’e la Pro in B. Prendetelo come un sogno di fine estate, un’estate turbolenta come il sogno che mi è stato raccontato, sicuramente falso. Alla vigilia è uscito un po’ di tutto, inedite ed esclusive graduatorie segretissime, nuove e finte trattative di vendita, interviste fiammeggianti di odio e passi indietro da nord a sud, sul palcoscenico del BelPaese sportivo e ricco di proteine qualche comico involontario che alcuni osservatori in tour mi descrivono più simile ad una soubrettina di fama incerta. Facite ammuina non lo diceva Federico Cafiero ma gli spiriti allegri di tutti gli Innamorati dello Stivale spingendo i dirigenti delle beneamate a perorare con la faccia feroce la causa della B, a 19, 20, 22, 23, quaterna. Di sicuro la decisione, qualunque piega venisse stirata, scontenterà qualcuno, per esempio i sommersi nella palude verdeggiante della serie C in cui ci siamo nutriti per lunghi anni. E i sommersi si aggrapperanno allo scoglio di un Tar per non essere definitivamente trascinati via dalla corrente sottopalude del decadentismo calcistico, fango come sabbie mobili e fino agli inferi dei campi di calcio in ghiaia e terra, battuta dai dannati. Quanta ammuina! Come uno scolaretto che si appresta a varcare la soglia per leggere i risultati finali della lotteria degli esami, passeremo la notte aspettando buone e definitive nuove, poi si vedrà. Per intanto, facite ammuina, facite ‘a faccia feroce.

Paolo d’Abramo