Chioccia e pulcini
Sabato 26 agosto, ore 20,30 al Robbiano Piola
Chioccia e pulcini. Quando ieri pomeriggio sono entrato al Robbiano Piola per l’ultimo allenamento a porte aperte della settimana – voci al momento non confermate danno la rifinitura di venerdì mattina a porte ugualmente aperte ma anche se sarà così si tratterà di una sgambatina per sentire il calore degli Innamorati o poco più – ebbene, appena entrato al Robbiano Piola ho salutato di qui e di là, mi son fermato a parlare a rispondere agli amici che mi chiedevano un’opinione sulla Pro di quest’anno, di questa Stagione, al punto di ieri. E, come si fa sempre con e per educazione, ho risposto alla domanda con un’altra domanda:” Come Vi devo rispondere, Cari? Quanti di Voi sono felici di vedere chiunque scenda in campo con la maglia bianca, compreso l’Umile con gli amici Giorgio, Alberto, Pietro, Massimo, tutti titolari dal primo minuto, contro il Frosinone? Tutti noi ringraziando con la recita del salmo laico tutte le sere, perché stiamo vivendo la magnifica favola della serie b cempionslig. Oppure. Oppure, quanti vorrebbero invece una squadra evidentemente forte, che passa subito il turno di Tim Cup, che vince le amichevoli 9 o 12 a 1 ma anche 24 a 0 e si presenta alla prima con umiltà ma consapevolezza di essere almeno alla pari, per nerbo e voglia di schiantare il feroce Frosinone? La risposta affermativa ad entrambe le domande non è esclusa, si può essere Innamorati con la testa tra le nuvole anche quando il nostro Amore ci fa penare e gioire oppure, di un amore un po’ strano, quando il nostro amore ci fa unicamente soffrire, senza che centri
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Ecco, senza che centri nulla l’arbitro o la rudezza della squadra avversaria, non vogliamo alibi. Fooooooorza Pro, dai, entusiasmo e qualità, anzi secondo alcuni l’entusiasmo a prescindere è qualità, di tifo. Va bene. Ecco, Innamorati dubbiosi dell’Amore ricambiato e Innamorati che vivono di luce riflessa il grande sogno, realizzato, della seriebi, della serie B, della serie Cadetta, guelfi e ghibellini, carnivori e vegetariani, Tom & Jerry. Porte chiuse ma me ne importa solo un pochino, la formazione dei Leoni non sarà molto distante da questa Nobile Berra Legati Jidayi Konate Mammarella Vives Firenze Bianchi. Ci sono due buchi, lo so. Il primo sarà colmato da uno a scelta tra Germano o Altobelli, il secondo da un altro tra Morra e Rovini. Propendo, in avvio, per la scelta di Altobelli e Morra. Allenatori guerrieri nel vento, anzi nel tempo, allenatori che nonsarrendonomai, ambizioni, campo sintetico, non mollare, poesia e prosa, salvezzaultimominutoultimagiornata, olè. Il Frosinone? Sta bene, grazie. Corazzata, candidata alla A diretta, squadrone con giocatori che da soli valgono forse l’ingaggio di tre dei nostri, contributi compresi. E tre dei nostri titolari. Chioccia o pulcini che siano. Un milione abbondante di euro di La Mantia ceduto all’Entella, le valorizzazioni, il tesoretto per le gelate invernali. GianMario Comi al Vicenza in Lega Pro, in bocca al lupo. Si parte, sabato si parte. Polidori? Certo che recupera, ma partirà dalla panca nella mia modesta opinione. Vives? Un’ora di autonomia poi sarà il tempo del nostro Dybala, minuto più minuto meno, magari anche più di un minuto rispetto all’ora di autonomia. Si deve partire bene, lo sapete Voi che mi state leggendo, lo so io, lo sanno loro che scenderanno in campo. Con il Frosinone non si può perdere, punto. Anche se il Frosinone di pulcini ne ha ben pochi, ha battagliere chiocce esperte per vincere il campionato. Mercato? Uno che va, Comi, un altro che arriva, chi? Chissà. Andrea Palazzi è da qualche giorno che lo scrivo, era un obiettivo, Paghera non credo, è ancora presto per tutto. Portiere. Il terzo sarà pulcino oppure chioccia? Chioccia o buona matrigna come nel dipinto di Gaetano Chierici, conservato al Museo Borgogna che ogni vercellese perbene dovrebbe visitare almeno tre volte all’anno ma anche di più. Chiocce o pulcini, non è dato sapere, eviterei Amelia, non sono dell’idea di chi pensa ad un ritorno di Pigliacelli, ci sono Primavera, svincolati e tesserati in attesa di collocazione. Attenzione solo a non bruciare l’investimento fatto. Attenzione a non bruciare gli entusiasmi, attenzione. Sabato 26 agosto, ore 20.30, tutti al Robbiano Piola a tifare la Pro. Con il Frosinone si vince, non voglio il brodino di un pareggio, qualunque sia la modalità di cottura, non immagino neppure la sconfitta, tre punti da fare contro la Corazzata predestinata, tre punti per incominciare bene, Forsa Pro.
Paolo d’Abramo