Gianluca Grassadonia nel giorno del raduno
Entusiasmo, determinazione, orgoglio
Gianluca Grassadonia nel giorno del raduno. Luca Fusco collaboratore tecnico, Sergio Giovani preparatore atletico, Michele Aquino match analist. Grassadonia:”Impatto iniziale ottimo, saranno tre giorni in cui incominceremo a conoscerci, il vero lavoro inizierà da lunedì. Sono stato abituato, per esempio nell’ultimo anno, a squadre costruite in ultimo e ribaltate a gennaio. Avevo chiesto alla Società di avere per il ritiro il 70%-80% della Rosa e così è stato. Abbiamo le idee chiare, ci mettiamo passione e voglia, i ragazzi sanno che devono seguirci in assoluto. Il reparto attaccanti è folto, ne abbiamo otto per due posti, qualcosa sarà fatto ma quando c’è disponibilità si può fare tutto. Vajushi ci darà la possibilità di cambiare modulo o adattare in altro ruolo, ho chiesto al Direttore di avere anche esterni in rosa per cambiare modulo a seconda degli avversari. No amichevoli in settimana. Quando siamo arrivati ieri in città, ho chiesto al Direttore se eravamo a Vercelli, era il tardo pomeriggio, grande tranquillità, è l’ambiente ideale. A livello numerico dobbiamo intervenire ancora dietro in difesa con un giocatore e in mezzo al campo”. Sergio Giovani:” Stagione lunga, turno infrasettimanale, occorrerà vedere come i giocatori si presenteranno all’inizio. Attualmente si chiede di partire forte ed arrivare forte, ci sono 30 giocatoti tutti diversi l’uno dall’altro, bisognerà essere bravi a comprendere gli scadimenti di forma. Se si vuole giocare ad alti livelli si deve essere pronti dall’inizio. Una squadra a regime si ha alla terza, alla quarta di campionato”.
Paolo d’Abramo