Una pagina Bianca tutta da scrivere

Nuovo mister e ipotesi di calciomercato

Da http://iltirreno.gelocal.it/pisa/sport/2017/05/25/news mister Grassadonia

Una pagina Bianca tutta da scrivere, da oggi, 14 giugno 2017. “La F.C. Pro Vercelli 1892 comunica di aver risolto consensualmente, in data odierna, il contratto che la legava al tecnico Moreno Longo fino al 30 giugno 2018. La società ringrazia l’allenatore – unitamente ai collaboratori Dario Migliaccio e Paolo Nava – per l’impegno e la professionalità dimostrati, augurando un roseo proseguo di carriera“. E poi, qualche minuto appresso “La società comunica di aver trovato l’accordo con Gianluca Grassadonia: sarà il tecnico salernitano classe 1972 a guidare i Leoni per la stagione 2017-2018. La F.C. Pro Vercelli 1892 rivolge un caloroso benvenuto al nuovo mister che sarà presentato ufficialmente alla stampa venerdì 16 giugno. Mister Grassadonia si avvarrà della collaborazione di Luca Fusco (vice allenatore) qui il suo profilo (nduc)

https://it.wikipedia.org/wiki/Luca_Fusco

e Sergio Giovani (preparatore atletico) oltre che dei riconfermati Antonello Degiorgi (preparatore dei portieri) e Stefano Bortolan (preparatore atletico)“. Ecco, due comunicati a distanza di poco e si volta pagina. Si chiude una pagina scritta e si apre una pagina Bianca, naturalmente tutta da scrivere. Grassadonia – la sua immagine in copertina è tratta dal pezzo indicato sotto –

http://iltirreno.gelocal.it/pisa/sport/2017/05/25/news/grassadonia-niente-debutto-alla-prima-un-turno-di-squalifica-per-offese-all-arbitro-1.15391800

Grassadonia, combattivo, leonino, determinato, voglioso, preparato e umile dell’umiltà di chi si accosta senza presunzione ad un compito arduo, la serie B sulla panchina della Pro perché il nuovo allenatore incomincerà la sua avventura in serie B con la Pro. Come in tutti i matrimoni si parte con le migliori intenzioni che troveranno il conforto nel tempo e nella realtà, tutti gli Innamorati ne sono certi. Risolta la questione del mister, ora si parte con il calciomercato, sogni e bisogni. Sogni di Innamorati, ma già sognati da qualche giorno. Si dice e si scrive di Emmanuello al Cesena, Luperto e Palazzi che potrebbero vivere la serie A di Crotone e Benevento, Aramu forse a Frosinone, si prova a trattenere Eguelfi e a far ritornare Alberto Masi. A centrocampo e in attacco potrebbero arrivare – con Grassadonia – Marco Firenze in prestito dal Crotone e la stagione scorsa alla Paganese così come  Emanuele Pio Cicerelli , dalla Paganese appunto

https://www.transfermarkt.it/emanuele-cicerelli/profil/spieler/265320

Fermo restando che, come già scritto, il giovane della Roma e centrale difensivo, Lorenzo Grossi

https://www.transfermarkt.it/lorenzo-grossi/profil/spieler/340446

dovrebbe vestire la Bianca Casacca. Resteranno Legati, Mammarella, Bianchi e Vives ma non solo. Restano anche Antonello Degiorgi che trasforma (quasi) tutti i numeri uno in Superman e il bravissimo Luca Castiglia. C’è una richiesta per Umbertino Germano, pare da Avellino. Davanti dovremmo esser a posto così con La Mantia, Bianchi, Morra ed Ebagua in ritorno e partenza ma, insomma, è ancora presto. Godiamoci l’arrivo di Grassadonia, per il momento va benissimo così, proprio benissimo. Concludo con una chiosa sulla gara che ho visto ieri tra Parma e Pordenone, semifinale dei play off per la B. Son contento per i nostri ex Coly e Scavone che sono nel Parma e vincendo ai rigori giungono in finale. Ma, se fossi un tifoso del Pordenone, sarei davvero inquietato per le decisioni del direttore di gara Pillitteri. Una chiara occasione da rete per i neroverdi fermata ad un secondo dal tiro perché da almeno 30 secondi un paio di giocatori erano a terra nell’area opposta, quella del Pordenone. Un rigore nettissimo non assegnato al Pordenone alla scadere del tempo regolamentare e di recupero, che se non l’avessero dato in campionato alla Pro avrei dovuto contare almeno fino a 200 per mantenere la calma.

Paolo d’Abramo